L’auto più ecologica di sempre non è mai stata prodotta: la pazza idea finita nel dimenticatoio

Oggi vi racconteremo una storia che riguarda il passato del settore automotive, e l’idea che ebbe il grande Henry Ford. Secondo il fondatore della casa di Detroit, le vetture sarebbero dovute essere fatte di un curioso materiale.

Il settore automotive sta vivendo un periodo molto complicato, e per i costruttori non è facile trovare una soluzione al pesante calo di vendite che si è verificato in tempi recenti. In Europa, per chi non lo sapesse, stanno per esordire delle regole relative ai veicoli a fine vita, con l’obiettivo di non far finire in discarica le auto, ma puntare su una sorta di riciclo grazie a materiali raccolti, riciclati e rigenerati. L’ACEA sta spingendo in questa direzione, facendo sapere che il ricorso alla plastica riciclata debba poggiare su criteri completi, per assicurare sicurezza e sostenbilità.

Auto fatte con un materiale assurdo
Auto mai visto niente del genere – Yokohama.it

Tornando al passato, c’è chi ebbe un’idea green moltissimo tempo fa, quasi un secolo a dire la verità. Henry Ford, nel 1937, presentò la Hemp Body Car, con una carrozzeria di plastica di canapa e soia. Essa era alimentata da etanolo estratto appunto dalla canapa, in modo da regalare un processo sostenibile al mondo dei motori. Il piano di Ford era proprio quello di garantire sostenibilità mediante questa tecnologia.

Auto, Henry Ford e l’idea di utilizzare la canapa

La Hemb Body Car era un’auto organica, in grado di essere molto leggera e sostenibile, anticipando di quasi un secolo delle idee che oggi stanno tornando di moda. Venne prodotta con pannelli plastici ottenuti con semi di soia e di canapa, venendo alimentata poi con etanolo derivato dalla canapa. L’acciaio tubolare era il materiale dominante nel telaio, con 14 pannelli spessi circa 6 mm che erano sostenuti dal telaio stesso. Il tutto riduceva nettamente il peso dell’auto, che la rendeva ben più agile e leggera rispetto all’acciaio usato dagli altri modelli.

Nel video qui postato, caricato sul canale YouTube Hempita.net“, potrete vedere le forme di quest’auto, che apparentemente non ha nulla di diverso rispetto alle altre. Il modello venne mostrato al pubblico nel 1941 al Dearborn Days Festival in Michigan, con Henry Ford che ne volle provare la robustezza. Tramite l’utilizzo dei una mazza, Ford ha iniziato a colpire il retro dell’auto, che non mostrò alcun tipo di ammaccatura. Il materiale plastico organico era davvero leggero e resistente, e chissà che oggi quell’idea non possa essere ripresa, assicurando allo stesso tempo sicurezza ed una maggiore sostenibilità.

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