Marc Marquez ha avuto fortuna con la bandiera rossa a Silverstone, ma non è riuscito ad andare oltre il terzo posto in gara. La Ducati ha inspiegabilmente sofferto sul tracciato britannico in questo week-end.
Il fine settimana di Silverstone in MotoGP è stato molto movimentato, con una gara che definire pazza è riduttivo. Marco Bezzecchi ha vinto per la prima volta in Aprilia, riportando la casa di Noale al successo dopo oltre un anno di astinenza. Dopo il trionfo di Le Mans, la Honda LCR si conferma in fortissima, con Johann Zarco che ha portato a casa uno splendido secondo posto. La vittoria era nelle mani di Fabio Quartararo, ritiratosi a pochi giri dal termine a seguito della rottura dell’abbassatore sulla sua Yamaha, che ha permesso alla Ducati di Marc Marquez di salire sul podio.

Come ha fatto notare anche Pecco Bagnaia, caduto per l’ennesima volta ed ormai a -72 dal compagno di squadra in classifica piloti, senza la rottura di Quartararo non ci sarebbero state Ducati sul podio, e questo è un piccolo campanello d’allarme per la casa di Borgo Panigale. Sia Marc che Alex Marquez hanno avuto una bella dose di fortuna, dal momento che le loro cadute, avvenute nei primi giri, sono state graziate dalla bandiera rossa esposta per la presenza di olio in pista, che gli ha permesso di prendere nuovamente il via della corsa.
Marquez, fatica a Silverstone con poco feeling all’anteriore
Dopo aver artigliato un sudatissimo terzo posto, Marc Marquez ha riconosciuto di essere stato molto fortunato: “Io e mio fratello siamo stati molto fortunati, qualcuno ci ha permesso di tornare in gara con la bandiera rossa. Ero molto teso, perché c’era tanto vento e sapevo che qualsiasi raffica poteva costarci caro. A quattro giri dalla fine sono quasi caduto alla seconda curva, senza fare nulla di particolare. Era una di quelle gare tipo Le Mans molto critiche, in cui era facile commettere un errore. Quando sono caduto è arrivata una raffica fortissima e mi si è chiuso l’anteriore“.

Marquez ha sottolineato lo scarso feeling con la sua Ducati in quel di Silverstone: “Posso essere comunque contento perché mi hanno davvero salvato, e dopo la seconda partenza, sento che fosse successo qualcosa. Con l’anteriore c’era zero feeling, non avevo affatto delle buone sensazioni. Era uno di quei giorni in cui era davvero difficile stare sulla moto, e per me il pilota del giorno è stato Quartararo, ha avuto quel problema tecnico ma ha fatto una grande gara. Gli altri si stanno vicinando, la Yamaha, l’Aprilia e la Honda vanno molto forte, anche grazie alle concessioni che hanno avuto“.