Si sta a lungo dibattendo sulle potenzialità della nuova Desmosedici GP25. Un esperto manager ha fatto tremare i piloti della Ducati ufficiale.
La Ducati è ancora la moto da battere in MotoGP? È quello che si stanno chiedendo in tanti dopo aver visto in difficoltà nelle ultime due uscite i piloti in sella alla Rossa. Johann Zarco si è aggiudicato la tappa di Le Mans, complice una gara pazza sul bagnato, mentre a Silverstone ha trionfato Marco Bezzecchi sull’Aprilia. Senza l’avaria tecnica accusata da Fabio Quartararo sulla Yamaha, la Ducati avrebbe concluso alle spalle di 3 costruttori.

Un evento più unico che raro negli ultimi anni. Il rider francese è stato costretto al ritiro e solo questa sfortuna ha permesso a Marc Marquez di salire sul terzo gradino del podio, alle spalle dell’Aprilia RS-GP25 del Bez e della Honda RC213V di Zarco. L’otto volte iridato in sella alla GP25 ha dovuto lottare con il coltello tra i denti per tenersi la medaglia di bronzo, difendendosi dagli attacchi di Franco Morbidelli e suo fratello Alex Marquez sulla Desmosedici GP24.
La nuova moto progettata dal gruppo di tecnici capitanati da Luigi Dall’Igna sembra avere maggiori criticità rispetto a quella dello scorso anno. Pecco Bagnaia non ha trovato il feeling giusto e si è steso anche a Silverstone. La GP25 è un bolide, ma solo nelle mani di Marc Marquez, leader della classifica generale. Fabio Di Giannantonio sta accusando delle difficoltà a performane sulla GP25 nel team VR46, dove è coadiuvato da tecnici molto esperti.
Il commento sulla Ducati
Bagnaia, avvilito dai problemi avuti in questo inizio di stagione, ha lanciato un appello al suo team. Un grido di aiuto dopo anni in cui ha viaggiato al top sulla Desmosedici, diventando per tutti Nuvola Rossa. Persino Marc Marquez è stato protagonista in negativo di diverse cadute sulla GP25. C’è chi però la pensa diversamente e avrebbe puntato il dito sulla poca costanza dei piloti e non sui progressi tecnici della moto emiliana.

In occasione di una recente intervista il team manager del team VR46, Pablo Nieto, ha annunciato: “Non crediamo affatto che la Ducati GP25 sia al di sotto delle aspettative, è Alex Marquez che sta avendo un ottimo ritmo. Non credo sia una questione di moto, ma di adattamento al circuito. Ad esempio, a Le Mans abbiamo faticato di più, ma qui comunque Fabio è andato forte nella Sprint Race chiudendo sul podio. Sta prendendo sempre più ritmo e delle sensazioni migliori. Stiamo lavorando per scoprire come ottenere il massimo del potenziale della moto, che è competitiva. Come tutte le novità, richiede del tempo per funzionare”.