Il campione del mondo 2021, Fabio Quartararo, ha confessato che il suo tempo potrebbe già essere finito in sella alla Yamaha M1.
El Diablo sarà rimasto scottato per il deludente epilogo del Gran Premio di Gran Bretagna, dove è stato costretto al ritiro per un problema tecnico all’abbassatore, ma appare sempre più stufo dell’ambiente del team di Iwata. Ha deciso di restare, in modo riconoscente dopo i successi ottenuti sulla M1, con la speranza di tornare a lottare stabilmente per le posizioni di vertice. La Yamaha lo ha ricoperto d’oro con un contratto pluriennale faraonico, ma a volte i soldi non bastano a mettere a tacere quel desiderio di vincere in sella alla moto più forte in griglia. E’ quello che ha spinto anche l’otto volte iridato Marc Marquez a lasciare la Honda, nonostante una proposta monstre sul piatto, per rilanciarsi nel team satellite Gresini Racing e poi, nel 2025, nel box del team factory della Casa di Borgo Panigale.
In vista del cambio regolamentare del 2027 nessun rider può essere consapevole al 100% delle potenzialità delle moto. Le giapponesi potrebbero tornare a comandare in MotoGP, come ai tempi di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Quartararo nell’ultimo anno e mezzo ha ottenuto un solo podio con Yamaha. Avrebbe meritato di vincere a Silverstone, ma sul più bello è stato abbandonato dal suo mezzo. La vittoria è andata a Marco Bezzecchi in sella all’Aprilia, davanti a Johann Zarco su Honda e Marc Marquez su Ducati.
E’ evidente che la Yamaha stia accorciando il gap dalla vetta. Il francese è tornato in pole position, ma in gara la M1 continua a palesare dei limiti sulla gestione delle mescole. Complice una scelta indovinata delle gomme, in Inghilterra, il campione 2021 aveva accumulato un ampio gap sugli inseguitori. Avrebbe amministrato l’ultima parte di gara con serenità, senza sforzare la mescola morbida anteriore. La beffa è stata atroce, il pilota si è disperato e crediamo che le parole pronunciate post Silverstone siano anche figlie della frustrazione che sta vivendo negli ultimi mesi.
L’ammissione di Fabio Quartararo sul suo futuro in MotoGP
In occasione di una intervista a DAZN il rider francese ha dichiarato: “Per me la priorità è sempre stata il progetto. Non mentirò, anche l’aspetto economico ha pesato sulla mia decisione. Ma a poco a poco stiamo tornando, e fare molti giri a un buon ritmo è complicato. Ora, quattro o cinque giri possiamo andare bene, ma è lì che dobbiamo lavorare ed essere più costanti“.
“Credo molto in questo progetto, ma se non dovesse funzionare passerò a uno già pronto. Questo è molto chiaro, non ho più tempo, voglio andare in un posto in cui la moto sia competitiva fin dall’inizio. Pensando al peggio, se dovessi passare a un progetto migliore, lo farei“, ha concluso Fabio Quartararo.
