Tra la Ducati e la Lamborghini vi è un ben noto rapporto di collaborazione, essendo entrambi parte del colosso Audi e, dunque, del gruppo Volkswagen. Pecco Bagnaia si è diletto a bordo di una Lambo ad Imola.
La stagione di Pecco Bagnaia non è iniziata nel modo migliore, e con il passare delle gare non si registrano particolari miglioramenti. Dopo i due ko di fila tra Le Mans e Silverstone, il tre volte iridato è finito a -72 da Marc Marquez in classifica, dicendo forse addio alle sue speranze iridate. A far riflettere è anche il distacco di 48 punti da Alex Marquez, che guida la Ducati del Gresini Racing, un team privato, pur riconoscendo a Nadia Padovani ed al suo staff un lavoro incredibile.
Bagnaia appare in caduta libera, e da parte della Ducati, come dimostrano le dichiarazioni più recenti di Luigi Dall’Igna ed anche qualche discusso post sui suoi profili social, non sembra esserci più il sostegno di un tempo. Nonostante le enormi difficoltà in pista, il tre volte campione del mondo si è divertito al volante di una Lamborghini sul tracciato di Imola, facendo leva sulla partnership che lega la casa del Toro a quella di Borgo Panigale. Scopriamo come è andata.
Bagnaia, eccolo al volante della Lamborghini Temerario
Pecco Bagnaia, come la gran parte dei rider della MotoGP, è anche un grande appassionato di auto, ed al volante di mezzi con quattro ruote dice sempre la sua. Il nativo di Chivasso è sceso in pista ad Imola sulla splendida Lamborghini Temerario, bolide lanciato lo scorso anno dalla casa del Toro, spinta dal motore V8 biturbo da 10.000 giri al minuto, con potenza massima di 920 cavalli, con tanto di tecnologia Plug-In Hybrid. A proposito i questa esperienza, Pecco ha dichiarato. “Non mi era mai capitato di sentire una cosa del genere, non sembra di guidare una macchina turbo, ma una aspirata con un’erogazione più performante“.
Bagnaia ha aggiunto: “Arrivare a 10.000 giri è incredibile e mi ha davvero stupito, ed è anche molto facile da guidare, trovo sia un insieme da paura“. La Lamborghini Temerario completa lo scatto tra 0 e 100 km/h in 2,7 secondi, con una velocità massima di 343 km/h. Per toccare i 200 km/h partendo da fermi occorre attendere solo 7,1 secondi. La vettura della casa bolognese non è ancora in vendita, essendo in fase di omologazione sul fronte dei consumi e delle emissioni, ma presto sarà messa a disposizione della fortunata clientela.
