La Tesla è un marchio in evidente crisi, ed ora proveremo a scoprire quanto convenga, nel 2025, acquistare un’auto della compagnia di Elon Musk. Non sembrano esserci troppi dubbi sulla risposta a questo quesito.
Per il mercato dell’auto elettrica sono tempi duri, a causa di una diffusione che procede a rilento in Europa, e soprattutto in Italia. Pensate che la quota di mercato delle BEV nei nostri confini è di appena il 5%, un dato misero, con circa 300.000 auto ad emissioni zero in circolazione in Italia. La Tesla, un tempo regina senza eguali di questo mercato, è in caduta libera, a seguito delle scelte politiche di Elon Musk e della concorrenza, soprattutto cinese, in costante aumento.
Le vendite della Tesla sono crollate in campo europeo, ma anche nel resto del mondo le cose non vanno meglio. Tra le rivali più accreditate ci sono vetture come la Renault 5, la Dacia Spring o la Leapmotor T03, che hanno portato ad un abbassamento generale dei prezzi dell’auto elettrica, mettendo l’azienda di Musk in una posizione non più solida come una volta. Tuttavia, è arrivato il momento di rispondere alla domanda iniziale, e siamo certi che resterete sorpresi da quello che è il punto di vista di chi scrive.
Tesla, il suo acquisto resta comunque un’ottima scelta
L’auto elettrica sta ancora zoppicando, e lo zoccolo duro dei clienti non è ancora pronto per mettere da parte il motore termico. Va detto però che la Tesla rappresenta ancora una scelta ottimale, grazie al rapporto qualità-prezzo che offre ed anche alle tecnologie che si possono trovare a bordo delle sue auto. La compagnia di Elon Musk continua a servire prodotti validi, ed anche i prezzi sono tutto sommato vantaggiosi. In queste settimane, la Model 3 è in offerta a 37.000 euro, mentre la nuova Model Y, il SUV ad emissioni zero più venduto del mondo, servono poco meno di 46.000 euro.
Chi vuole affacciarsi al mondo dell’elettrico ed ha una discreta cifra da spendere, non può non partire da qui. L’acquisto di una Tesla resta sempre consigliato, anche se al giorno d’oggi le alternative, anche più economiche, non mancano di certo. Tuttavia, la qualità offerta da questo marchio resta ancora al top, anche se a volte si verificano dei problemi tecnici che possono far storcere il naso. Vedremo se la bufera sollevatasi in questi mesi passerà prossimamente, in modo da permettere ai clienti di tornare a scegliere con lucidità e senza più alcuna distrazione.
