La BMW, sponsor del Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2025, ha acceso una luce anche sul marchio Rolls-Royce. La Phantom Goldfinger ha fatto faville.
Nella suggestiva cornice del Lago di Como, nel Nord Italia, la Casa automobilistica tedesca ha presentato la BMW M2 CS, la BMW Concept RR di BMW Motorrad, la BMW M4 CS Edition VR46 in edizione limitata, oltre al magnifico Concept Speedtop. Una Rolls-Royce non poteva mancare, ovviamente, alla sfilata nel Belpaese. Per questo motivo è stato scelto un gioiello della collezione molto prezioso.
La Phantom è l’ottava e attuale generazione della Rolls-Royce Phantom, che ha esordito nel 2017. E’ stata la seconda lanciata dalla Rolls-Royce sotto la proprietà della BMW. È disponibile in versione coupé due o quattro posti. Eccezion fatta per il telaio, è costruita interamente a mano. Venne svelata al pubblico al salone dell’automobile di Ginevra. Il pianale della versione Goldfinger è basato quello classico della Rolls-Royce Phantom, mentre la linea è ispirata alla Rolls-Royce 100EX, una concept car lanciata per festeggiare la storia secolare del brand. Nell’abitacolo abbonda la pelle e la radica di legno.
L’unveiling della Rolls-Royce Phantom
“Il Concorso d’Eleganza Villa d’Este è la cornice perfetta per Rolls-Royce, poiché sia questo evento che il nostro marchio celebrano l’automobile come oggetto d’arte, artigianalità ed espressione culturale“, ha affermato Chris Brownridge, Amministratore Delegato di Rolls-Royce Motor Cars.
La Rolls-Royce Phantom Goldfinger, esposta sul prestigioso Mosaic Lawn del Grand Hotel, sulle rive del Lago di Como, è ispirata al film di James Bond del 1964, Goldfinger. È stata una delle dodici volte in cui il brand inglese è apparso nella saga di 007, che ha celebrato anche il suo 60° anniversario lo scorso anno. Il modello trae ispirazione dalla Phantom III Sedanca de Ville del 1937 posseduta nel film dall’omonimo cattivo, Auric Goldfinger. Spiccano finiture in oro 18 e 24 carati.
Sul comunicato ufficiale l’Amministratore Delegato della Casa inglese ha commentato: “La Phantom è molto più di un’automobile. Per 100 anni, è stata l’apice di tutte le automobili Rolls-Royce, un fenomeno culturale che riflette e influenza il mondo che la circonda. Fin dai suoi albori, la Phantom è stata una delle ricompense più ambite per il successo e un potente simbolo di potere e prestigio sulla scena mondiale. Oltre allo status, ha sempre offerto ai suoi proprietari una tela per l’espressione personale, trasformata attraverso la maestria artigianale Bespoke in un’opera d’arte in movimento“.
