Con la scomparsa di Ernesto Pellegrini, storico presidente dell’Inter, si è chiuso un cerchio per una Italia calcistica che non esiste più.
La sfida in campo tra la Milano nerazzurra e la squadra dell’Avvocato ha segnato intere generazioni di appassionati di calcio. E’ morto all’età di 84 anni Ernesto Pellegrini, l’ex presidente dell’Inter dal 1984 al 1995 che fece gioire di tifosi nerazzurri per lo scudetto dei record con Giovanni Trapattoni nel 1988-1989 e due Coppe Uefa.

L’imprenditore milanese si è spento a causa di un’infezione polmonare. Poche ore prima della finale di Champions a Monaco di Baviera l’ex Presidente è deceduto. Forse un destino scritto, dato lo sconfortante naufragio della squadra allenata da Simone Inzaghi contro il PSG. L’Inter ha giocato con il lutto al braccio. “Per undici anni ha guidato l’Inter con saggezza, onore e determinazione, lasciando una impronta indelebile nella storia del nostro Club. FC Internazionale Milano e tutto il popolo nerazzurro si stringono attorno ai suoi familiari”, è emerso in una nota ufficiale della società nerazzurra.
La battuta di Gianni Agnelli su Pellegrini
L’epoca in cui il Presidente dell’Inter gioiva in Italia e in Europa è morta da un pezzo. Oggi il calcio si è evoluto in un concetto di business che in pochi di quella gen avrebbero compreso. Pellegrini era nato a Milano il 14 dicembre del 1940 ed era molto più giovane di Gianni Agnelli. Divenuto ricco nel settore della ristorazione, nel gennaio 1984 comprò l’Inter da Ivanoe Fraizzoli, rendendo possibile il sogno di vedere in Serie A campioni come Rummenigge, Matthaus, Klinsmann e Brehme.

Nel febbraio 1995 cedette le sue quote a Massimo Moratti. “Proprio il giorno di un evento speciale della tua Inter, e Ernesto, te ne sei voluto andare. Gli hai voluto tanto bene”, ha annunciato Serena, centravanti dell’Inter di Pellegrini. L’Avvocato Agnelli, ai tempi dell’arrivo di Pellegrini commentò: “Il nostro cuoco ha comprato l’Inter”. Una battuta che fece il giro del mondo. Se ne è andato un signore vero. “Quando perdi una persona cara l’unica cosa che possiamo fare è continuare a vivere anche per Lei che non può più farlo. Rip Presidente”, ha dichiarato in una storia su Instagram Walter Zenga, storico portiere dell’Inter, ricordando Ernesto Pellegrini.