La Ferrari ha sbagliato a prendere Lewis Hamilton secondo il parere di un noto giornalista di F1. Il Cavallino, d’ora in avanti, ha il dovere di puntare su Leclerc per non affondare del tutto.
Il Gran Premio di Spagna andato in scena domenica scorsa ha regalato alla Ferrari il terzo podio stagionale, grazie alla terza posizione portata a casa da uno Charles Leclerc che non molla mai, qualsiasi cosa accada. Così come a Monaco, dove ha portato a casa una piazza d’onore giudicata da lui deludente, c’era lui dietro alle inattaccabili McLaren di Lando Norris ed Oscar Piastri, strappando di pura foga il podio alla Red Bull di Max Verstappen.
Non si può che definire imbarazzante, viceversa, la stagione di Lewis Hamilton, che Sprint Race vinta in Cina a parte, non ha fatto altro che prendere ceffoni da un compagno di squadra che conoscerà sì meglio la Ferrari, ma ha 97 vittorie in meno di lui, senza dimenticare il conto di 7 titoli mondiali contro 0. Hamilton è stato sverniciato persino dalla Kick Sauber di Nico Hulkenberg, in grado di umiliare una SF-25 troppo lenta per essere vera nelle mani del britannico, pur riconoscendo che quest’auto è un completo fallimento. Il rapporto tra Sir Lewis ed il Cavallino pare già compromesso.
Ferrari, Terruzzi giudica un errore la presa di Hamilton
Giorgio Terruzzi è stato lapidario nel condannare la mossa Ferrari di aver ingaggiato Lewis Hamilton: “Hamilton è un caso, il ritmo non è mai felice, capisco che uno come lui sia insofferente in questa situazione, quando dopo 10 giri ti chiedono di far passare Leclerc, che aveva un ritmo ben diverso. Poi è stato passato anche dall’ottimo Hulkenberg, per la piccola rivincita di Binotto. Vedo Lewis in difficoltà, è molto nervoso e non disposto alle interviste. La scelta di Lewis è stata un errore, non so se adesso il rapporto sia compromesso, in crisi, ma questa macchina non cambia“.
Secondo Terruzzi, non c’è alcun dubbio su ciò che la Ferrari è chiamata a fare d’ora in avanti, puntare tutto su Charles Leclerc: “La cosa più rilevante è che la decisione di prendere Hamilton, accolta da Leclerc e dal suo management forse con troppa arrendevolezza, ha rimandato la sua leadership in questa squadra. Leclerc deve essere leader, come è stato per Schumacher. Deve essere posto in quella situazione dominante all’interno del team, anche per quello che riguarda le varie scelte dei tecnici“.
