Una FIAT di tanti anni fa è stata rinvenuta in terribili condizioni presso uno sfasciacarrozze. Agli appassionati è sicuramente venuto il nodo in gola vedendo questo gioiello d’altri tempi in un cimitero di auto.
Lo sfasciacarrozze è un luogo dove è possibile ritrovare auto molto vecchie, alle quali ormai i legittimi proprietari hanno scelto di rinunciare. Difficilmente si trovano dei modelli degni di nota, ma in alcune occasioni ciò può avvenire. Una FIAT 850 Spider è stata rinvenuta in un vero e proprio cimitero di auto, e considerando la bellezza e l’unicità di questo modello, è sicuramente un dolore per noi appassionati vederla in questo stato, ormai condannata a morte.
Nello specifico, la FIAT 850 Spider è stata ritrovata ad Aurora, in Colorado, il che significa che non siamo in Italia, ma negli Stati Uniti d’America, dove questo modello ottenne ottimi risultati sul fronte mercato. La vettura è stata rinvenuta in mezzo ad un ammasso di rottami, ma è davvero impossibile non riconoscere una delle decappottabili più affascinanti degli anni Sessanta, simbolo dell’unicità del design del nostro paese, che all’epoca non aveva nulla da invidiare agli altri concorrenti. Andiamo a ripercorrere la sua storia.
La FIAT 850 Spider è stata prodotta tra il 1965 ed il 1973, ed è stata realizzata in 130.903 esemplari in Italia e 1.732 in Spagna, con assemblaggio affidato alla Bertone, che ha disegnato le splendide linee della carrozzeria. Nel 1969 fu lanciata anche negli USA, dove era disponibile con la versione fastback coupé e Spider. Il prezzo di listino dell’epoca era di 2.135 dollari, pari a 19.200 dollari attuali, il che significa che risultava essere molto economica, ed era considerata un’alternativa europea alla MG Widget.
Dando un’occhiata alla tecnica, era spinta da un motore 4 cilindri da 903 cc di cilindrata e da 52 cavalli di potenza massima, abbinato ad un cambio manuale a quattro marce. Il raffreddamento era ad acqua, ed uno dei punti di forza della FIAT 850 Spider stava nel peso, estremamente contenuto. La vettura non andava oltre i 700 kg, e considerando che si tratta di un veicolo di oltre mezzo secolo fa, si distingueva per l’ottima dinamica di guida.
In base a quanto emerso, la vettura ritrovata in Colorado è del 1969, anche se i registri dello sfasciacarrozze parlano di un modello del 1968. La targa è del Wyoming, e pare che abbia trascorso molto tempo al freddo, sino a danneggiarsi in modo irreparabili. Non è mai stata restaurata nonostante ci fossero dei progetti in tal senso, ma che non sono mai stati portati a compimento, un vero peccato.
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