Toyota dice addio al carburante del momento? Arriva un’altra svolta per il marchio giapponese

La Toyota potrebbe rinunciare allo sviluppo dell’idrogeno per concentrare le proprie attenzioni su altri tipi di attività. Ci sono tanti progetti al vaglio e le possibilità non mancano per il primo costruttore al mondo in termini di vendite.

Nel mese di aprile, la Toyota ha messo insieme l’impressionante numero di 877.000 immatricolazioni di propri veicoli a livello mondiale, facendo una differenza notevole rispetto alla concorrenza. Ciò significa che la casa giapponese continua ad essere un punto di riferimento, grazie ad una gamma competitiva, che si basa su tecnologia sempre più efficienti ed apprezzate dal pubblico.

Toyota dice addio all'idrogeno
Toyota logo (ANSA) – Yokohama.it

La Toyota è da anni il primo produttore di auto a livello globale, forte di una lunga esperienza nel campo delle nuove tecnologie. La casa del Sol Levante è stata la prima a credere nell’ibrido, sviluppando in anticipo questo tipo di motorizzazione, facendo una differenza non da poco su coloro che hanno poi provato a fare altrettanto. Il gigante asiatico aveva poi tentato la strada dell’idrogeno, puntando sulla sua Mirai, ma pur non avendo ancora abbandonato questa alimentazione, sta continuando a sviluppare altri progetti. E l’obiettivo è quello di rendere sempre più varia e competitiva la propria gamma.

Toyota, tra nuovi sistemi ibridi e batterie allo stato solido

L’idrogeno fa una gran fatica ad emergere, ed ecco che i piani delle grandi case devono, per forza di cose, essere modificati. La Toyota ha appena presentato un nuovo sistema ibrido, arrivato alla sua sesta generazione. Tra i principali miglioramenti apportati, ci sono state modifiche alle dimensioni, che sono state ridotte, ampliando i comfort disponibili a bordo tramite una nuova disposizione delle batterie. L’autonomia elettrica è andata ad aumentare, consentendo importanti risparmi sul fronte dei consumi. Secondo quanto annunciato, anche l’affidabilità alle alte temperature ha beneficiato delle modifiche apportate, ed ora è top sotto tutti i punti di vista.

Toyota Yaris ibridi e batterie allo stato solido
Toyota Yaris in mostra (Toyota) – Yokohama.it

Tutto finito? Nemmeno per sogno, visto che la Toyota sta sviluppando anche le batterie allo stato solido per auto elettriche, con l’obiettivo di rendere ben più popolari le BEV. Questa tecnologia è in grado di abbassare i costi di produzione, aumentando l’autonomia delle elettriche sino a 1.000 km, oltre che ridurre anche i tempi di ricarica. Le prime auto ad emissioni zero con batterie allo stato solido potrebbero essere già disponibili il prossimo anno, e siamo certi che la casa del Sol Levante si farà trovare pronta ed in grado di rispettare i tempi.

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