Oggi vi porteremo alla scoperta della residenza di Michael Schumacher, che si trova in Svizzera. Anche se oggi il Kaiser di Kerpen vive ad Ibiza, quest’abitazione resta un punto di riferimento per i suoi tifosi.
Sono trascorsi oltre 11 anni dal momento che ha cambiato per sempre la vita di Michael Schumacher, quel maledetto incidente verificatosi sulle nevi di Meribel, il 29 di dicembre del 2013. Il tedesco patì una caduta sugli sci, un episodio che rese impossibile un’esistenza normale, come tutti gli altri, quella che aveva finalmente ottenuto dopo il ritiro dalla F1. Nonostante il silenzio della famiglia, i suoi tifosi sperano pur sempre in un miracolo, che difficilmente andrà a concretizzarsi.

Quelle poche indiscrezioni che circolano, ci parlano di una situazione molto delicata, con Schumacher che sarebbe costretto a letto, impossibilitato a parlare ed a svolgere anche le più banali azioni quotidiane. Durante la riabilitazione, è stato trasferito nella residenza di Mallorca, in Spagna, lasciando così la prima abitazione di Grand, situata in Svizzera, di cui oggi vi andremo a raccontare le caratteristiche. Il castello che il Kaiser di Kerpen costruì a propria immagine e somiglianza ha ben pochi eguali.
Michael Schumacher, tutto sulla villa di Gland
Michael Schumacher ha sempre mantenuto una certa privacy riguardo alla propria villa privata, ma sulla sua abitazione abbiamo un buon numero di informazioni. Essa si trova a Grand, in Svizzera, ed è contenuta in una tenuta di ben due chilometri quadrati, ed uno dei tanti edifici presenti nel complesso residenziale è occupato da Corinna, che per anni ha accudito in questo luogo suo marito. Nella foresteria c’era invece papà Rolf, e non sappiamo se quest’ultimo abiti ancora in questo luogo o se abbia deciso di seguire la famiglia in Spagna. Assieme a lui viveva anche la sua compagna Barbara, a cui si è legato dopo la morte della moglie.

Inoltre, in quest’abitazione si trovava anche l’addetta stampa Sabine Kehm. Da sottolineare la presenza, nella zona di Rue Mont Blanc, della poderosa sala trofei, dove troviamo una serie di cimeli appartenuti al campione tedesco, con tanto di un motore 10 cilindri che equipaggiò una delle sue tante Ferrari con cui dominò la scena nei primi anni Duemila. Schumacher ha fatto realizzare anche uno studio privato, dove trascorreva gran parte delle proprie giornate, ed è noto come MS Office. Di fronte ad esso c’è anche una sala per le riunioni.