La Ferrari 12Cilindri è stata svelata al mondo poco più di un anno fa, ed è un gioiello con pochi eguali. Oggi la vedremo in sfida con una Mercedes AMG GT Black Series, ed il risultato non è quello che vi aspettate.
Era il maggio dello scorso anno quando la Ferrari tolse i veli al suo nuovo mostro, che prese il posto della 812 Superfast. Stiamo parlando della 12Cilindri, una belva da 830 cavalli di potenza massima, garantiti da un motore V12 posto in posizione centrale, in grado di regalare un sound da urlo, essendo privo di elettrificazioni e totalmente aspirato. La potenza massima viene erogata a 9.250 giri al minuto, mentre il picco di coppia di 678 Nm interviene a 7.250 giri al minuto.

Con numeri di questo tipo, le prestazioni non possono che essere fuori dal comune. La velocità massima tocca i 340 km/h, con uno scatto tra 0 e 100 km/h che si completa in soli 2,9 secondi, un risultato eccezionale considerando che non ci sono sistemi ibridi a supporto del motore termico. La Ferrari 12Cilindri è stata posta in sfida con un’altra auto fantascientifica, ovvero la Mercedes AMG GT Black Series, ed il risultato ha sorpreso e non poco gli appassionati.
Drag race, la sfida vede la Mercedes prevalere sulla Ferrari
Sul canale YouTube “Shmee150“, abbiamo assistito al confronto tra la Ferrari 12Cilindri e la Mercedes AMG GT Black Series, lo stato dell’arte del mondo delle quattro ruote. La Mercedes in questione sprigiona ben 850 cavalli di potenza massima grazie ad un motore V8 biturbo da 4.0 litri, per una velocità massima di ben 325 km/h. La sfida si è consumata presso il Santa Pod Raceway in Inghilterra, e chi abbiamo visto in lotta due filosofie completamente opposte di realizzare una supercar.
La 12Cilindri punta su un motore aspirato V12, mentre la rivale ha sound molto più sommesso a causa dell’utilizzo di un V8 biturbo, che regala comunque performance da urlo. Nelle prime due battaglie, è arrivata una vittoria a testa per la 12Cilindri e la GT Black Serie. Nello scatto sui 400 metri, tuttavia, la Mercedes ha avuto la meglio sulla Ferrari per soli 39 millesimi, un gap sostanzialmente inesistente, che rende bene l’idea di quanto le performance di questi due gioielli siano sostanzialmente alla pari.