La Ferrari vanta un programma di personalizzazioni che è in grado di rendere ancor più uniche le proprie supercar. Oggi vi parleremo di un modello che non ha nulla a che vedere con il resto della gamma.
Nessun marchio è in grado di generare hype quanto riesce a fare la Ferrari, un costruttore di supercar che sta per compiere 80 anni. La sua fondazione, come ricordiamo spesso, è avvenuta nel 1947 tramite la presentazione al mondo intero della 125 S, la capostipite di una lunga generazione di auto da sogno che è più viva che mai al giorno d’oggi. Il Cavallino sta vivendo il miglior periodo di sempre sotto il profilo commerciale, ed ha intenzione di coccolare i propri clienti.

In tal senso, qualche anno fa è nato il programma di personalizzazione Tailor Made, che permette ai clienti di attuare modifiche estetiche, sia a bordo che sulla carrozzeria, delle vetture acquistate. Una delle più belle di sempre è la Ferrari 812 Competizione A, un vero e proprio gioiello, che è stato ulteriormente impreziosito dall’intervento svolto dagli esperti di Maranello, su precise indicazioni del fortunato acquirente. Andiamo a scoprire i segreti di un progetto da togliere il fiato.
Ferrari, ecco la 812 Competizione A del programma Tailor Made
Come noteranno subito gli appassionati del vintage, la Ferrari 812 Competizione A in questione è dotata di una livrea da corsa anni Sessanta, che appariva sulle auto del Cavallino che hanno fatto la storia del motorsport. Il colore di base è il Rosso Corsa, con una striscia tricolore francese al centro, che si sviluppa su tutta la lunghezza. C’è anche un numero 62 sia sul cofano anteriore che sulle fiancate, mentre non sono state apportate modifiche sul fronte meccanico, dal momento che il programma Tailor Made si occupa solamente di intervenire sul lato estetico.

Sotto il cofano anteriore, dunque, trova spazio ancora il motore V12 da 6,5 litri dalla potenza massima di 830 cavalli, che garantisce delle performance al top. La velocità massima è di 340 km/h, con uno scatto da 0 a 100 km/h che si completa in soli 2,9 secondi. La Ferrari in questione è cabrio, visto che la A indica la dicitura Aperta, e non presenta alcun tipo di elettrificazione, lasciando così sfogare il canto del portentoso motore 12 cilindri.