Come si possano cambiare i connotati di un SUV giapponese trasformandolo in un noto modello americano a ruote alte non ci è dato saperlo, ma un vero miracolo è stato compiuto.
Al Salone Internazionale dell’Automobile di San Paolo nel 2016, la WR-V venne svelata per impreziosire la gamma Honda in Sudamerica. Il SUV condivideva la stessa base e piattaforma della contemporanea Jazz. La seconda serie è stata anticipata dalla concept car svelata al Gaikindo Indonesia International Auto Show l’11 novembre 2021 e poi presentata in veste definitiva alla l’11 agosto 2022, venendo poi commercializzata anche in Indonesia il 2 novembre 2022.

Lo sviluppo della WR-V di seconda generazione è stato fatto nel centro Honda R&D Asia Pacific. I fari, il cofano e i pannelli delle porte anteriori sono presi in prestito dalla Honda Amaze di seconda generazione. Anche il cruscotto è lo stesso usato dall’Amaze e della Honda BR-V di seconda generazione. L’altezza da terra è stata portata a 220 mm, aumentandola di 32 mm rispetto alla serie precedente. Sotto il cofano c’è un motore a benzina a quattro cilindri L15ZF DOHC i-VTEC da 1,5 litri che sprigiona 89 kW (121 CV) a 6600 giri al minuto e 145 Nm di coppia a 4300 giri/min. Si tratta di un SUV sicuro (5 stelle ottenuto nei test ASEAN NCAP) ma che per ovvi motivi non è famoso alle nostre latitudini.
La trasformazione della Honda in Jeep
Il nome “Winsome Runabout Vehicle” non vi dirà granché, ma osservando le foto della vettura osserverete il passaggio allo stile Jeep. Il SUV giapponese è diventato in tanti aspetti una Cherokee di seconda generazione. I fari alogeni rettangolari vecchio stile sono stati incastonati in una classica griglia in stile Jeep con solo sei slot. Se ne avessero aggiunto un altro, il tuner DAMD avrebbe ricevuto la lettera di un avvocato. La combinazione è un po’ strana, ma ben riuscita. Chissà cosa ne penserebbe il nuovo a.d. di Stellantis.

Le luce appaiono quelle di una Mercedes Classe G di precedente generazione. Il design è tipicamente anni ’80 con il finto legno lungo sulle fiancate. Nella zona posteriore, DAMD ha scelto di modificare i fanali posteriori per imitare quelli verticali della XJ. DAMD ha deciso, inoltre, di alzare le sospensioni di quasi 35 millimetri e applicare dei cerchi da 16 pollici con pneumatici BF Goodrich All-Terrain T/A K03 da 215/70 R16. L’aggiunta di plastiche scure al tatto non sarà il massimo, ma il lavoro estetico generale è stato ottimo.