Un giovane talento italiano è scomparso nel mondo dei rally, a seguito di un drammatico incidente che ha sconvolto tutti gli appassionati delle corse. Era un giovane campione di soli 21 anni.
“Motorsport is dangerous“, una frase che abbiamo imparato nel corso degli anni, ma ogni qualvolta in cui si verificano dei drammi di questo genere, non è sufficiente pronunciarla per attutire il dolore. Matteo Doretto è morto a causa di un devastante incidente durante un test in Polonia, e stiamo parlando solamente di un ragazzo di 21 anni, giovane talento di questa disciplina.
Nel corso degli anni, la sicurezza nel mondo delle corse è decisamente migliorata, ed è sempre più raro sentir parlare di incidenti mortali, soprattutto nelle auto. Tuttavia, nei rally il rischio è molto più alto, e già due anni fa l’intero ambiente fu sconvolto dalla morte di Craig Breen, pilota del WRC, che scomparve in una ricognizione in Croazia. Ora il destino si è portato via il nostro Matteo, campione italiano Junior, astro nascente delle competizioni rallistiche. Ferito anche il navigatore, Samuele Pellegrino, ma le sue condizioni sono buone e non destano troppe preoccupazioni per il momento.
Matteo Doretto, nativo di Pordenone, era uno dei protagonisti del Trofeo Rally Lancia a partire da questa stagione, ma è scomparso a seguito di un terribile incidente, mentre si stava preparando al Rally di Polonia, gara valida come quarta prova della stagione 2025 del Campionato Europeo, che si correrà in questo week-end. Dopo le prime indiscrezioni, la sua morte è stata confermata dal portavoce dei vigili del fuoco di Olstztyn, i quali sono intervenuti nel luogo dell’incidente, avvenuto vicino alla città di Elganowo. In base al resoconto dei media del luogo, la sua Peugeot 208 Rally4 è uscita di strada, andando a schiantarsi contro un albero.
Samuele Pellegrino, il copilota, è uscito senza problemi dalla vettura, anche se è stato a propria volta ricoverato per maggiori controlli. Sin da subito, si è capito che la situazione clinica di Doretto era molto più critica, ed è stato estratto dalla vettura per poi subire vari tentativi di rianimazione. I paramedici hanno tentato il tutto per tutto pur di salvargli la vita, ma non c’è stato niente da fare. Alla famiglia del giovane Matteo vanno le nostre più sincere condoglianze, in un momento di dolore e sconforto.
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