La Maserati sta attraversando un presente difficile. Per emergere dalle sabbie mobili e sperare in un futuro migliore è in programma una nuova serie di MC20.
La Maserati ha bisogno di cambiare marcia, dopo un periodo nerissimo. Sono quasi trascorsi 5 anni dal lancio della MC20. Il debutto sul mercato arrivò a settembre 2020. Maserati ha provato a farsi preferire a marchi automobilistici top con il nuovo motore Nettuno, un V6 biturbo da 630 cavalli. La sigla MC sta per Maserati Corse, strizzando l’occhio all’hypercar MC12 del 2004. Il numero 20, invece, rappresenta l’anno esatto di lancio della vettura biposto.

Le dimensioni della MC20 sono le seguenti: 467 cm di lunghezza, 197 di larghezza e 122 cm di altezza per raggiungere delle performance da brivido. La MC20 raggiunge una top speed di 325 km/h, 730 Nm di coppia. Lo scatto da 0 a 100 km/h è liquidato in soli 2,9 secondi, mentre bastano 8,8 secondi per scattare da 0 a 200 km/h. La MC20, oltre a toccare performance top, rappresenta un gioiello che va capito. Le portiere della MC20 si aprono verso l’alto. I dischi in acciaio, dal diametro di 380 mm davanti con pinze a 6 pistoncini e di 350 mm dietro a 4 pistoncini, sono anche disponibili in carboceramica da 390 mm e 360 mm. I cerchi in lega sono da 20 pollici, perfezionati insieme all’azienda giapponese Bridgestone, da 245/35 all’avantreno e 305/30 al retrotreno.
Maserati, spazio alla MC25
Nonostante tutti i componenti sopracitati di altissimo profilo, i numeri di vendita della MC20 non sono stati in linea con le attese. L’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti ha ricevuto una domanda di registrazione del marchio “MC25” da usare su auto e modellini di veicoli in scala. Appare il nome perfetto per una nuova auto che esordirà quest’anno. Maserati sta preparando una erede sotto traccia.

La Casa del Tridente è crollata in una crisi profondissima. Le vendite sono diminuite del 57% lo scorso anno, passando da 26.600 auto nel 2023 a sole 11.300 unità nel 2024. Stellantis ha ribadito il suo impegno a far rialzare i numeri. Con la MCXtrema, una supercar da pista che eroga 730 cavalli grazie al motore V6 biturbo Nettuno da 3,0 litri, è stato già lanciato un primo importante segnale. I vertici del Gruppo nato dalla fusione tra PSA e FCA hanno bisogno di una gamma aggiornata per riattirare i facoltosi clienti che possono permettersi una Maserati.