Oggi vi parleremo di Vision 4rescue, che presenta sino a 20 soluzioni interconnesse, in cui la tecnologia estrema viene messa al servizio dei vigili del fuoco. Andiamo a scoprire i segreti di questo progetto.
Un nuovo concept basato sulla Renault 4 è stato appena lanciato, ed è dotato di trazione integrale e di tecnologie all’avanguardia, pronte per essere messe al servizio dei vigili del fuoco. Il concept è stato chiamato Vision 4rescue, ed è basato, come anticipato, sulla Renault 4 E-Tech Electric, uno degli ultimi gioielli ad emissioni zero lanciati dalla casa della Losanga in questi ultimi tempi.
La Renault 4 è ormai divenuta un mito, visto il suo utilizzo in tanti metodi diversi in passato, prima come ambulanza e poi anche come auto della polizia. Nella sua versione più moderna, è stata progettata come veicolo di supporto per i servizi di emergenza, in particolar modo, per i vigili del fuoco, sfruttando le competenze acquisite dalla casa della Losanga in collaborazione con questo corpo. Andiamo a scoprire le caratteristiche di un mezzo destinato a fare scuola, e che vuole fungere da fonte di ispirazione per le auto d’emergenza del futuro.
Secondo quanto reso noto, Vision 4rescue dispone di ben 20 soluzioni interconnesse, sviluppate da Software République, una collaborazione tra sette aziende francesi, di cui fa chiaramente parte anche il gruppo Renault. Esso nasce per essere un centro di comando mobile e connesso, che possa analizzare ogni tipo di situazione, adattando, di conseguenza, le risposte dei servizi di emergenza. In questo modo, si perderà molto meno tempo nel reperimento di informazioni su cosa e dove è accaduto in una determinata situazione, grazie ad una serie di vari equipaggiamenti.
Il box sul tetto è una postazione dalla quale far decollare un drone, che può sempre tornare utile in varie circostanze. Nella zona del bagagliaio, la Vision 4rescue presenta un ampio modulo, con una sezione superiore dotata di un piano di lavoro scorrevole, dove trovano spazio due schermi collegati ad un computer. In quel modo, la vettura diventa un vero e proprio centro operativo, con due vani portaoggetti che mergono nella parte inferiore. In quella zona, c’è tutto l’equipaggiamento dei vigili del fuoco, ovvero caschi, borse, tablet, walkie-talkie e molto altro ancora. Insomma, la Renault ha dato vita ad un progetto innovativo e funzionale, e molti potrebbero riprenderlo.
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