Il manager Sergio Marchionne avrebbe potuto stravolgere gli attuali scenari dell’automotive europeo. La sua soluzione non fu portata avanti in FIAT.
Sergio Marchionne ha salvato la FIAT in un momento di crisi nerissima, ma avrebbe potuto fare molto di più se solo un terribile male non l’avesse colpito. Il manager italo-canadese aveva tantissime idee geniali e la voglia di metterle in pratica tutte. In una fase di profonda crisi dell’industria delle quattro ruote europea siamo sicuri che avrebbe cacciato dal cilindro idee che avrebbero salvaguardato i principali marchi italiani, oggi confluiti nella galassia Stellantis.

Con l’exit dell’amministratore delegato Carlos Tavares si è chiusa la fase francese. John Elkann, successore di Marchionne anche alla Ferrari, ha deciso di nominare Antonio Filosa, campano e vicino al mondo FIAT. Una scelta che è stata presa anche nel rispetto di Marchionne. Filosa potrebbe diventare il suo erede. Difatti, come si evince dai primi rumor, dovrebbe rimanere concentrato sul mercato nordamericano, rimanendo nella città di Detroit. Marchionne riteneva fondamentale il mercato a stelle e strisce e su quelle alleanze nacque la FIAT Chrysler Automobiles.
Marchionne ha sempre spinto per proposte in linea con le esigenze del popolo. Per questo motivo non era un fautore delle EV, considerati i prezzi eccessivi. Nella sua scrivania sono state ritrovate tante riflessioni e appunti sul mercato di domani e oggi possiamo affermare che il manager era un pioniere.
La proposta di Marchionne per rianimare il brand Innocenti
La Renault sta raccogliendo i frutti della partnership con Dacia, divenuto uno dei marchi più gettonati anche in Italia. La Dacia per FIAT sarebbe potuta essere la Innocenti, ex grande azienda milanese che aveva prodotto auto di assoluta funzionalità per il mercato interno. L’intento sarebbe stato quello di offrire delle alternative low cost. Vi proponiamo un video nostalgico sulla Innocenti del canale YouTube VHS memories.
Tavares ci ha provato siglando un accordo con Leapmotor, start-up cinese che però non ha un appeal in Europa. Innocenti, invece, era un emblema di italianità e aveva riscosso grande successo tra le vecchie generazioni. La Dacia Sandero si è guadagnata la palma d’oro di auto più venduta in Europa nel 2024. Questo riconoscimento sarebbe potuto andare all’Innocenti 100% italiana.