Vi sono delle novità tecniche che, in un colpo solo, oscurano anche le potenze delle auto di Formula 1. Scopriamo di cosa si tratta.
La F1 continua a essere il pinnacolo del Motorsport, con piloti come Lewis Hamilton e Max Verstappen che portano avanti l’eredità dei campioni del passato, come Michael Schumacher e Ayrton Senna. Le storie dei grandi campioni dell’automobilismo si intrecciano a quelle di tecnici geniali, artisti in grado di costruire monoposto con PU da record. Nel 2022 la Formula 1 ha scelto di tornare alla concezione delle vetture ad effetto suolo. Reinterpretate in chiave moderna per rispondere ai massimi standard di sicurezza, grazie ai propulsori ibridi V6, hanno demolito tantissimi record storici.
Il primo progetto tangibile della Venus Aerospace (Venus Aerospace) Yokohama.it
Il circus della F1 rappresenta la vetrina più brillante per gli ingegneri che amano la velocità. Ogni anno i 20 piloti più bravi al mondo si sfidano per la conquista del titolo mondiale. Costruttori come Ferrari, McLaren, Mercedes, Aston Martin si danno battaglia in pista, investendo cifre milionarie nella costruzioni di bolidi velocissimi. Per questo motivo gli appassionati ritengono che la F1 sia il non plus ultra, ma si sbagliano. Nel mondo vi sono tecnici che, cercando di superare i limiti in altri settori, creano dei motori che raggiungono performance da brividi.
Il progetto stupefacente della Venus Aerospace
Nelle pellicole di fantascienza vi sono dei razzi che consentono operazioni nella galassia. Per tutti gli appassionati è arrivata una novità eclatante che sta facendo discutere gli studiosi della materia. Venus Aerospace, fondata nel 2020, si è posta l’obiettivo di creare un motore innovativo per razzi che unisca i vantaggi di un progetto di detonazione rotante (RDRE) a quelli di uno ramjet. Gli ingegneri della Venus ci sono riusciti e hanno progettato un motore senza parti mobili, capace di portare da solo qualsiasi veicolo a cui è legato da fermo a Mach 6 (7.408 km/h).
Il VDR2 creato da Venus con l’aiuto dello specialista di combustione ad aria ad alta velocità Velontra potrebbe rappresentare un passo in avanti notevole. Come osserverete nel video in alto l’hardware ha raggiunto con successo l’accensione, segnando un nuovo primato nel settore. Le immagini in basso tratte dal canale ufficiale dell’azienda vi lasceranno a bocca aperta. RDRE e ramjet dovrebbero essere usati nelle diverse fasi del volo di un mezzo ipersonico. In base ai dati potrà volare a velocità di Mach 9 (6.900 mph / 11.100 km/h).
