Torna sul mercato un’icona: la berlina che ha cambiato l’America si rinnova ed è ancora più bella ora

Vi sono auto che hanno scritto la storia del mercato a stelle e strisce. Scopriamo di quale modello si tratta nel nuovo render che sta spopolando sul web.

Facciamo un balzo temporale agli anni ’50. Ci troviamo nell’America del Dopo Guerra. La terra delle opportunità per molti divenne anche l’Eldorado dei motori. Chi riusciva a trovare un buon lavoro, dopo gli sforzi patiti nel conflitto bellico, poteva togliersi un lusso. Nessun nome altisonante, ma tre numeri che facevano salire un brivido alle nuove generazioni di automobilisti.

Torna sul mercato un'icona: la berlina che ha cambiato l'America si rinnova ed è ancora più bella ora
Auto americana – Yokohama.it

Il nome 300 divenne l’emblema del comfort negli Usa. La sigla “letter series” è dovuta al fatto che ogni anno il modello della Chrysler era contraddistinto da una nuova lettera dell’alfabeto come suffisso, arrivando sino alla 300L del 1965, dopo di che il modello uscì di produzione. Nel 1970, 5 anni dopo l’uscita di scena della 300L, il preparatore americano Hurst lanciò un proprio esemplare di 300. Di questa versione speciale ad alte prestazioni furono prodotti appena 501 esemplari. La vettura aveva un peso di 1900 kg e montava un propulsore V8 TNT da 345 CV che consentiva uno scatto da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi.

Nel 2011 è stata svelata la seconda seria della berlina della Chrysler, venduta come 300 anche in Europa, ad eccezione del Regno Unito, venne commercializzata anche dal marchio italiano Lancia come Lancia Thema. La 300 C è una grossa berlina, un omaggio alla vettura degli anni ‘50, lunga 5,024 metri e larga 1,88 metri. Sotto ogni aspetto è una vettura americana, caratterizzata da un cofano lungo e un look sportivo.

In Europa venne assemblata in Austria dalla Magna Steyr per il mercato europeo, con due propulsori di origine Mercedes-Benz, originari della Classe E. La 300 C, costruita su un nuovo pianale denominato LX, condivide diverse componenti meccanici del telaio con alcuni modelli Mercedes, essendo stata progettata durante l’alleanza DaimlerChrysler. Guardate una vecchia Mercedes come è stata ritrovata.

La nuova Chrysler 300

Il brand americano, parte del colosso Stellantis, ha avviato una fase di rinnovamento. Un nuovo modello di 300 dovrebbe arrivare entro il 2026. Traerebbe ispirazione concept moderno Halcyon. Date una occhiata al canale YouTube Rv Cars Automotive.

Potrebbe essere costruita sulla piattaforma STLA Large già utilizzata dalla nuova Dodge Charger. Sono previste svariate motorizzazioni elettriche a doppio motore con potenze fino a 670 CV e oltre 400 km di autonomia, ma anche versioni termiche con il nuovo 6 cilindri biturbo da 3.0 litri, già previsto per la Charger Sixpack.

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