Da mesi si attendono notizie ufficiali in merito alla nuova generazione dell’Alfa Romeo Stelvio, ed ora emerge qualche scatto che ci può fornire alcuni indizi. Scopriamo maggiori dettagli sul nuovo modello della casa di Arese.
Si parla da tempo del rilancio del marchio Alfa Romeo e dei futuri modelli che la casa del Biscione andrà a lanciare sul mercato. Dopo i SUV Tonale e Junior, svelati negli ultimi anni, è ancora tempo per i modelli a ruote alte, divenuti ormai una prerogativa della casa di Arese. Ora si attende con ansia l’avvento della nuova Stelvio, modello che inizialmente era stato previsto per la primavera di quest’anno.
Tuttavia, la Stelvio è stata poi rinviata all’estate, ma pare che neanche in questi mesi ci saranno delle effettive novità. Il CEO Santo Ficili ha fatto sapere che si farà di tutto per evitare ulteriori ritardi, visto che alcuni voci parlano del debutto ufficiale previsto ormai per il 2027, con la Giulia nel 2028. Si tratterebbe di date molto in là nel tempo, e l’Alfa Romeo vuole evitare che trascorrano così tanti anni da ora sino all’avvento delle auto che saranno prodotte a Cassino, sulla piattaforma STLA Large del gruppo Stellantis. Scopriamo qualcosa in più sul nuovo SUV di lusso.
Il ritardo dei modelli di Alfa Romeo è legato all’aggiunta dei motori termici nella gamma, che inizialmente non erano stati previsti, poi divenuti obbligatori vista la crisi di vendita delle auto elettriche. Tutto ampiamente prevedibile, tranne che per i costruttori a quanto pare. Sul web, sono apparse alcune foto spia della nuova Stelvio, diffuse su Facebook da Walter Vayr di Gabetz SpyUnit, che da sempre ci fornisce interessanti anticipazioni sui nuovi modelli. Le foto sono state scattate in quel di Modena, nello stabilimento della Maserati.
Al momento, risulta essere visibile solamente il muso, che ancora è legato alla carrozzeria di prova della Jeep Grand Cherokee, e non è, dunque, quello definitivo. Ricordiamo che la nuova Alfa Romeo Stelvio sarà disponibile sia con versioni ibride che full electric, e sono attese anche varianti ad emissioni zero in grado di toccare i 1.000 cavalli di potenza massima. Ci sarà almeno una Mild Hybrid ed una Plug-In Hybrid, ma è ancora presto per fornire delle certezze, visto che anche dalla casa di Arese, ora come ora, non sembrano averne.
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