Il brand Jeep, da quando è rientrato nell’universo Stellantis, è diventato un punto di riferimento assoluto per gli italiani. E’ quasi pronta una nuova gen che farà faville.
C’è del controsenso nel gusto di chi sceglie oggi il brand Jeep o una profonda vicinanza al Gruppo Stellantis? Quando il marchio americano produceva auto adatte al fuoristrada, robuste e molto potenti era selezionato solo da una nicchia di appassionati dell’off-road. Di sicuro erano auto molto costose e difficili da manutenere per via di costi al distributore esagerati. Gli americani, per ovvie ragione, non hanno mai dato molta attenzione al dato suoi consumi. Un litro di benzina negli Stati Uniti ancora oggi costa meno della metà di quello italiano.
Il marchio Jeep, dopo l’inserimento in FCA e poi nel Gruppo Stellantis, ha cambiato pelle. E’ diventato un brand popolare, concepito sulle esigenze degli europei. Sono nati modelli alla portata della fascia media e molto più piccoli, proprio per adattarsi alle nostre giungle urbane. Le Jeep più vendute, come l’Avenger, non è adatta a un fuoristrada severo. Sono sopraggiunte anche le versioni ibride ed elettriche. Il mercato si è arricchito con nuove stelle e non si tornerà più indietro. La Renegade è tra le vetture più amate dagli italiani e presto avrà un nuovo vestito.
La nuova Renegade è tra i modelli più attesi. Stellantis dovrebbe lanciarla sul mercato nel 2030. Al momento si sa solo che il debutto non avverrà prima del 2027. I rumor parlano di una produzione sulla piattaforma STLA Small. Difficile che si usi la Smart car di Stellantis, la medesima su cui vengono costruite Fiat Grande Panda, Citroen C3, Citroen C3 Aircross, Opel Frontera, e anche dalle future Fiat Pandissima e Fiat Fastback.
Jeep Renegade: cambiamento radicale
La nuova Jeep Renegade, in termini di dimensioni, dovrebbe avvicinarsi alla Compass. Erediterà un linguaggio estetico non troppo distante dalla Avenger che è diventata una best seller in Europa. La nuova Renegade avrà una versione full electric. Dovrebbe essere commercializzato in tutto il mondo, offrendo una ampia gamma di motorizzazioni che a seconda del mercato dovrebbe prevedere varie opzioni elettriche, ibride e anche a benzina. Dubbi sulla presenza del diesel.
I prezzi? Negli USA dovrebbe uscire una versione elettrica low cost, per il resto occorre aspettare una ufficializzazione della Casa di origini americane. Vi lasciano al render in alto del canale YouTube Cars lQ.
