Per la Tesla sono tempi duri, ed ora arriva una notizia che potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione. Ecco cosa sta succedendo negli USA, Elon Musk deve correre urgentemente ai ripari.
L’incubo non finisce per la Tesla, e con questa parola che di certo non evoca nulla di positivo, ci riferiamo ad un 2025 che di buone notizie non ne sta portando alla compagnia di Elon Musk. Sicuramente, il problema principale è il grande calo di vendite che si è verificato in tutto il mondo, e che già era stato anticipato dalla leggera flessione dello scorso anno. Nulla, tuttavia, in confronto a quanto sta accadendo nel corso di questi mesi.

In mercati fondamentali come la Cina, dove l’offerta di auto elettriche locali continua ad aumentare, la Tesla sta man mano precipitando nelle vendite, ma anche nel resto del mondo, in Europa soprattutto, le cose non vanno meglio. Il sostegno di Musk alla campagna elettorale di Donald Trump ha avuto un enorme impatto, del tutto negativo ovviamente, sulle vendite, ed è partito un vero e proprio boicottaggio ai danni delle auto elettriche texane. Proprio negli USA, in questi giorni, un nuovo episodio discusso alimenta i dubbi sulla bontà dei progetti della casa di auto ad emissioni zero.
Tesla, si ferma ancora la produzione di Model Y e Cybertruck
Per l’ennesima volta, la produzione di Tesla Model Y e Cybertruck si è fermata in Texas, e la notizia non può che preoccupare ulteriormente Elon Musk, che ha da poco deciso di tornare ad occuparsi attivamente dei problemi della sua azienda, lasciando anche il ruolo di capo del DOGE. Il Cybertruck è il mostruoso pick-up elettrico presentato qualche anno fa, su cui la società puntava moltissimo, ma si è invece rivelato un vero e proprio flop, anche per via dei tanti problemi tecnici che lo hanno afflitto.

Nel corso di questi anni, la sua produzione ad Austin, in Texas, è stata fermata diverse volte, l’ultima nel mese di dicembre scorso. Ora ci sarà una nuova pausa, prevista per la settimana del di luglio, la festa dell’Indipendenza negli USA. Lo stop riguarderà la Gigafactory della capitale texana, e la Tesla ne approfitterà per fare manutenzione ed attuare qualche miglioria, in attesa che venga lanciato il Cybercab. Secondo quanto riportato da “Business Insider“, la casa americana ha fatto sapere ai dipendenti, che si occupano del Cybertruck e del SUV Model Y, che la settimana che inizierà con il 30 di giugno sarà di sosta, per poi tornare a lavoro in seguito.