C’è chi investe in Titoli di Stato e chi in azioni che non saranno come il caro vecchio mattone ma in alcuni casi, come Ferrari, possono far dormire sogni tranquilli.
Per non si è mai addentrato nel mondo della Borsa, è necessario avere una idea di come funziona questo settore. Il P/E di Ferrari ora è 45x. Questo significa che chi compra oggi sta pagando 45 volte gli utili dell’azienda modenese. Se i vostri interessi sono legati ai motori saprete benissimo mettere a confronto la crescita avuta negli ultimi anni dal Cavallino rispetto a quella molto più affannosa dei competitor.
La Ferrari conserva un fascino unico e inimitabile che va oltre anche la dimensione specifica del car market. I prodotti con il marchio del Cavallino sono richiestissimi e per chi desidera acquistare delle azioni occorre conoscere anche le performance. Nonostante l’arrivo di Lewis Hamilton in Formula 1 la Ferrari non vince da quasi 20 anni, ma vi sono stati dei risvolti positivi anche in pista nel corso dell’anno, con il terzo trionfo di fila della 24 Ore di Le Mans, e la posizione di leadership nel WEC. Il 2025 si prevede un anno record per il Cavallino, anche grazie all’allargamento della gamma.
Con il lancio del SUV Purosangue la Casa modenese si è riservata una fascia di clientela che, solitamente, preferiva marchi competitor come Lamborghini. La valutazione dei titoli della Ferrari in Borsa è molto alta, tra le più elevate del listino italiano. Se il settore dell’automotive è colpito dalla crisi, quello del lusso non sembra arrestarsi, anzi continua a fare faville e i titoli continuano a salire. L’attività di Ferrari si concentra principalmente sulla progettazione, produzione e vendita di auto sportive di lusso, in oltre 60 mercati nel mondo. Tra i progetti previsti per il futuro ci sarebbe la prima supercar elettrica della storia, il raggiungimento della neutralità di carbonio per rispettare una immagine green e progressista e un programma di riacquisto azioni.
RACE rimane tra le azioni più scelte da fondi e investitori retail a Piazza Affari. I titoli Ferrari sembrano immuni alla crisi. In questo frangente vi suggeriamo di tenere sotto osservazione la crescita in Borsa della Casa modenese.
L’exploit degli ultimi anni sta attirando sempre più capitali, semestre dopo semestre, rafforzando la posizione della Casa modenese. E’ uno dei pochi titoli nostrani che continua a crescere e risultare prevedibili sul lungo periodo.
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