Il mercato dell’auto si evolve e si adatta alle nuove esigenze, e tutto ciò porta a salutare alcune delle vetture più amate di sempre. Ecco quelle che non vedremo più nei prossimi anni.
Con l’evoluzione del mercato dell’auto, saremo costretti a dire addio ad un gran numero di modelli, che già nel prossimo futuro non saranno più disponibili nei listini delle case. La Mercedes Classe A è uno degli addii più difficili da digerire, e la decisione di stoppare la sua produzione è derivata dai pochi margini che garantisce alla casa di Stoccarda, che come modello di ingresso nella gamma lascerà campo libero alla CLA.

Stop anche per la sportiva Ford Focus in versione ST, che già nel Regno Unito non può più essere ordinata, e nelle prossime settimane, l’addio riguarderà anche il mercato italiano. Previsto lo stop anche alla DS numero 9, oltre che alla monovolume Mercedes Classe T, la versione della Stella a tre punte della Renault Kangoo. La Volkswagen porrà fine alla carriera della Arteon, mentre la Suzuki metterà da parte la storica Jimny. A rischio anche il futuro della popolare Ignis, su cui però ancora non ci sono comunicazioni ufficiali.
Auto, addio anche alla Honda Civic Type R ed alla BMW X4
Tutto finito? Purtroppo no, perché di addii ne vivremo ancora molti altri. La Honda Civic Type R uscirà presto dal listino della casa giapponese, a causa delle sempre più severe norme sulle emissioni di CO2 presenti in Europa. La hatchback in arrivo dal Sol Levante non sarà adeguata alle regole imposte dalla UE, e si è deciso di porre fine alla sua carriera. Fine vita anche per la Suzuki Swace, vero e proprio clone della Toyota Corolla, così come per la BMW X4, un SUV che ha ottenuto importanti successi nel corso di questi anni.

Anche l’Audi si prepara a dire addio a diversi modelli, a cominciare dalla Q8 e-tron, SUV ad emissioni zero che non ha mai prodotto i risultati sperati. Rischiano grosso anche la A1 e la Q2, anche loro rallentate dai pochi margini che garantiscono. La Volkswagen, in base alle ultime indiscrezioni, dovrebbe liberarsi della T-Roc in versione cabriolet, in attesa del lancio della nuova generazione che eliminerà questa variante. Stop anche alla Citroen C5 X, che non ha colto i risultati sperati in questi anni. Insomma, non c’è molto da stare allegri.