E’ pazzesco come all’estero si trovino auto nei fienili ancora in buono stato. In questo caso la vettura era arrugginita e ricoperta di polvere, ma è stata fatta una operazione di salvataggio che merita di essere approfondita.
Se vi trovaste davanti a un fienile e foste degli appassionati auto, quello potrebbe essere il segnale che qualcosa di grosso si nasconde all’interno. Potrebbe esserci un cavallo oppure una fuoriserie sotto un velo che è appartenuta a un signore nato all’inizio del ‘900. Forse uno degli aspetti più interessanti per gli appassionati del mondo di YouTube è proprio quello di scoprire dei tesori che un tempo non sarebbero mai stati filmati e portati all’attenzione dei fan in TV.
Questa è la storia di un’auto degli anni ’50, una quattro porte rimasta in servizio per circa 15 anni, prima che il proprietario decidesse di parcheggiarla in un fienile. Non si sa perché abbia deciso di nascondere una Rover del 1954 in un fienile, ma sappiamo che non ha visto la luce. Sono passati 56 anni, un tempo più che sufficiente per trasformare un’icona del passato in un rottame. La vettura, ricoperta da strati di polvere, è stata riportata in vita.
Il salvataggio di una Rover del 1954
La vernice nera è risultata piuttosto opaca e le finiture cromate sono ruvide in molti punti, ma questa Rover è sopravvissuta a oltre mezzo secolo di incuria in un fienile. I rivestimenti sono ancora intatti e potrebbero diventare spettacolari con un’adeguata pulizia e cura dei dettagli. Sembra una di quelle vetture protagoniste dei film d’azione in bianco e nero.
L’auto inglese della serie P4 venne prodotta dal 1949 al 1964. Ai tempi erano considerati veicoli di lusso di medie dimensioni. Questo modello sotto al cofano poteva vantare un sei cilindri in linea da 2,6 litri. Sprigionava 90 cavalli e permetta di toccare una velocità massima di 145 km/h. La Rover 90 fu costruita fino al 1959 in 35.903 unità. Nel 1954 ne furono vendute poco meno di 6.000, quindi questa berlina è una vera rarità. Vi lasciamo alle immagini in alto del canale YouTube Hampus Granström.
