Il sistema di Android Auto si arricchisce di novità che permetteranno una user experience più coinvolgente e intuitiva.
C’è chi proprio non riesce a guidare senza le tecnologie moderne. Negli ultimi anni le auto sono imbottite di sistemi hi-tech che sono nati per rendere più facile la vita degli automobilisti. I numerosi schermi con funzionalità touch possono in verità anche distrarre il conducente. Per questo motivo molti costruttori stanno implementando l’infotainment con soluzioni anche fisiche. Android Auto è sviluppato da Google per consentire ai dispositivi mobili, con il sistema operativo Android, di essere connessi a bordo, mediante il sistema di infotainment presente nel cruscotto.

Lo sviluppo di questa tecnologia ha cambiato il modo di vivere l’user experience a bordo ed è iniziato una decina di anni fa. Gli standard attuali offrono agli automobilisti la possibilità di controllare la mappatura GPS / navigazione, la riproduzione di musica, SMS, telefonia, ricerca sul web e tanto altro. Dopo il recente lancio della versione 14.5, l’azienda americana ha cominciato la distribuzione ancora più ampia di Android Auto 14.6, volendo perfezionare alcuni elementi.
Le novità dell’ultima versione di Android Auto
Il compagno di viaggio digitale degli automobilisti si è aggiornato per offrire una navigazione senza intoppi. Sono stati risolti i bug che impedivano il corretto funzionamento. Con l’ultimo aggiornamento i tecnici hanno provveduto alla correzione di problemi di compatibilità che possono emergere con determinati modelli di automobili o con particolari smartphone. Un lavoro di manutenzione determinante per rendere le funzionalità più fluide. Occorrerà aspettare il prossimo aggiornamento per il passo in avanti definitivo.

Ben presto arriverà la nuova versione di Android Auto, la 14.7, attualmente in fase di test, che svelerà un nuovo tema. Si prevede una migliore visibilità in condizioni di forte illuminazione diurna e una grande personalizzazione. Sarà possibile impostare il tema in modalità automatica, lasciando che il sistema passi da chiaro a scuro in base all’orario o all’accensione dei fari del mezzo, stile Google Maps.