I richiami di auto sono ormai una costante, e costringono i clienti a dover rinunciare, seppur per brevi periodi, ai loro modelli. Ora è un colosso dei motori che è costretto ad intervenire su uno dei modelli più celebri della sua gamma.
Passano gli anni e le tecnologie a bordo delle auto progrediscono, ma i problemi continuano a verificarsi, costringendo i costruttori ad avviare campagne di richiamo. Negli USA, nel 2024, la Tesla ha totalizzato la bellezza di 5 milioni di auto richiamate, con Stellantis e Ford che hanno superato la soglia dei 4 milioni, numeri impressionanti e che riflettono un problema molto serio.
Nonostante delle continue disposizioni di sicurezza, sempre più presenti a bordo come gli ADAS, si continuano a verificare guasti di ogni sorta, che traggono la loro origine da difetti di produzione. Secondo quanto riportato dal sito web “Autoevolution.com“, sempre molto affidabile sotto questo aspetto, la Kia dovrà richiamare un ingente numero di veicoli per un problema tecnico, che si è verificato su una delle sue più popolari auto elettriche. Ora sarà il costruttore coreano a dover intervenire, in modo da risolvere tutte quelle situazioni in cui è possibile il verificarsi di un evento pericoloso.
Kia, richiamata la Niro EV per guai alla telecamera posteriore
In base a quanto reso noto, la Kia Niro EV sarà richiamata per problemi alla telecamera posteriore, un elemento comune sulle auto moderne, utile per rendere meno difficoltose le manovre di parcheggio e quelle in retromarcia. Si tratta di un plus molto utile per aumentare il comfort di guida, anche se ovviamente si tratta di un problema meno grave rispetto a tanti altri che si sono verificati sulle auto moderne nel corso di questi anni.
Pare che le Kia Niro EV coinvolte siano state prodotte tra il 2020 ed il 2022, e sono dotate di telecamere posteriori progettate dalla divisione Hyundai Mobis, che potrebbero smettere di funzionare all’improvviso. Il problema è legato a degli eccessi di tensione nel circuito di alimentazione, causando un guasto al sistema, così da mandare in cortocircuito il tutto. Presto i proprietari verranno informati del richiamo e dovranno condurre le loro auto nelle officine per le riparazioni.
