Torna una icona dell’Alfa Romeo: DNA retrò e tecnologia all’avanguardia, sembra quasi una Ferrari

Il marchio del Biscione, in passato, ha creato degli autentici capolavori. Scopriamo il render di una leggendaria Alfa Romeo reinterpretata secondo i canoni estetici moderni.

C’è un desiderio smodato di progetti che non siano fragili, che abbiano radici, identità e storia. Questo concetto è alla base di chi disegna auto o moto, che devono sposare con i gusti variegati di un pubblico sempre più esigente, giovane ed informato. A volte è una mission impossibile, che sfocia in progetti fallimentari. Allora che cosa si fa per non sbagliare, si scava nella storia dell’automobilismo, tirando fuori dal cassetto dei ricordi, album ingialliti, con foto di auto che hanno fatto la storia.

Torna una icona dell’Alfa Romeo
Il marchio del Biscione ritrova una icona (Ansa) Yokohama.it

Non è solo un effetto nostalgia, ma è marketing, si cerca di stimolare il ricordo e il desiderio di chi ha vissuto una fase della vita positiva e la lega magari a quell’automobile o a quel modello specifico di motocicletta. Sono operazioni studiate a tavolino dalle Case Costruttrici e dai disegnatori, compresi quelli amatoriali. Da ultimo, il designer automobilistico e creatore digitale Mirko del Prete che nella sua pagina di Instagram MDP Automotive ha pubblicato le immagini e anche un video che mostra la sua personalissima interpretazione del famoso e iconico modello della casa automobilistica del biscione: l’Alfa Romeo Montreal.

Il rilancio della Montreal

Nel 1967, anno in cui cadeva il centenario della Federazione Canadese, tutte le nazioni del mondo parteciparono all’Esposizione Universale di Montréal mostrando le migliori realizzazioni nei vari campi della scienza e della tecnica. L’anno prima gli organizzatori della kermesse canadese avevano scelto l’Alfa Romeo per creare un modello di autovettura che potesse rappresentare la “massima aspirazione raggiungibile dall’uomo in fatto di automobili“, in modo da esporlo quale simbolo tecnologico dell’Expo.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Mirko Del Prete (@mdpautomotive)

Dopo l’esemplare mostrato in Canada. Così nel 1970 venne presentata al salone dell’automobile di Ginevra la versione definitiva della coupé. Le consegne iniziarono nei primi mesi del 1972. Costosa e lussuosa, con prestazioni di alto livello, la Montreal fu penalizzata dalla crisi energetica degli anni ’70. Ne vennero prodotti appena 3925 esemplari. Mirko del Prete, ha rivisitato il modello di successo degli anni ’70, facendolo rivivere secondo linee contemporanee, suscitando l’attenzione di molti appassionati dell’Alfa Romeo. Noi tutti auspichiamo un ritorno di un auto che emoziona ancora.

Gestione cookie