Un major dell’industria italiana si è rassegnato a vendere l’importante attività. I dettagli di una cessione annunciata.
Il mondo cambia e anche i player del mercato evolvono. Non tutte le società hanno fortuna in questo delicato periodo storico e diverse aziende nostrane sono costrette a cedere.

E’ notizia recentissima l’acquisizione dei complessi aziendali di Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation – le due società in amministrazione straordinaria che operano sotto il marchio Piaggio Aerospace – alla società turca Baykar. La questione trova chiarezza e forma nelle dichiarazioni dei diretti interessati, che hanno partecipato all’affare.
Svolta per l’azienda italiana
L’operazione è stata autorizzata anche dal Consiglio dei Ministri, il ministro Adolfo Urso ha spiegato che si tratta di “un passaggio strategico per il rilancio di uno dei marchi storici dell’industria aeronautica italiana con un investitore internazionale di grande rilievo, il cui piano industriale apre ancora più importanti prospettive di mercato nel settore dei velivoli senza pilota, rafforzando così la competitività dell’industria aerospaziale italiana ed europea. Questa operazione ha già avuto un ulteriore, significativo riscontro nella più ampia partnership tra Baykar e Leonardo, che consentirà al nostro Paese di presidiare da protagonista il mercato europeo. Un grande futuro per un’azienda che ha avuto un glorioso passato, icona del Made in Italy”.

“Il nostro obiettivo è rilanciare Piaggio Aerospace con una visione industriale ambiziosa, capace di valorizzarne l’eredità e, al tempo stesso, di svilupparne appieno il potenziale per il futuro. Abbiamo grande rispetto per le persone che, con competenza e determinazione, hanno mantenuto viva l’azienda anche nei momenti più difficili, e siamo pronti a lavorare al loro fianco per creare nuove opportunità, promuovere l’innovazione e costruire un futuro solido e sostenibile“, ha dichiarato Haluk Bayraktar, CEO di Baykar.
Selçuk Bayraktar, Presidente e CTO di Baykar, si è detto soddisfatto e pronto ad assumersi la responsabilità della Piaggio Aerospace, “simbolo di innovazione e di eccellenza italiane. Il nostro obiettivo è quello di rivitalizzare questo storico marchio investendo nelle sue competenze nel settore dell’aviazione civile, incrementando la produzione del P.180 Avanti EVO e rafforzandone il ruolo di centro di eccellenza per la manutenzione di velivoli e motori in Europa. Puntiamo a una crescita di lungo periodo, alla valorizzazione delle risorse umane e al rafforzamento della partnership industriale tra Turchia e Italia, facendo leva sulla storia e sul talento ingegneristico di Piaggio Aerospace. La società vanta oltre un secolo di eccellenza ingegneristica. Consideriamo questa acquisizione non una semplice operazione di business, ma un’opportunità per valorizzare l’eredità di Piaggio Aerospace e dare nuovo impulso alle capacità progettuali e produttive dell’industria aeronautica italiana”, ha concluso il Presidente.