Allarme nelle strade, Italia nel panico: la notizia è drammatica

L’Italia è un paese in cui sta diventando sempre più facile morire in strada, a causa di una serie di episodi che si stanno verificando da qualche tempo a questa parte. C’è bisogno di intervenire.

La sicurezza stradale è oggi messa sotto stretta osservazione da parte dei governi, dei costruttori e di tutti coloro che si occupano della loro gestione. Le auto più moderne sono dotate degli ADAS, ovvero dei sistemi di assistenza alla guida, che hanno l’obiettivo di assistere i conducenti, mantenendo la corsia, verificando il livello della loro stanchezza e fornendo assistenza completa.

Incidenti allarme in Italia
Incidenti dato drammatico – Yokohama.it

Tuttavia, non è mai troppo per assicurare dei livelli di sicurezza elevati, dal momento che fattori come l’alcol e la velocità eccessiva continuano ad uccidere, così come l’uso del cellulare alla guida. Stando ai dati che vi riporteremo nelle prossime righe, neanche il nuovo e più severo Codice della Strada è servito per diminuire il numero di incidenti stradali, non riuscendo a salvare più vite rispetto al passato. Negli ultimi fine settimana, il numero di incidenti mortali è aumentato in maniera drammatica, a causa di una serie di fattori che meritano di essere analizzati.

Italia, si muore sempre più spesso in strada nel week-end

Secondo il bollettino diffuso da Asaps nelle ultime ore, nell’ultimo fine settimana di giugno sono morte 48 persone sulle strade italiane, un tristissimo record. L’Asaps è l’Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale ed è considerata una fonte molto affidabile in tal senso. Le vittime tra il 27 ed il 29 di giugno sono aumentate di 4 unità rispetto al week-end precedente, quando erano scomparse 44 persone. Strage per i motociclisti, visto che ben 27 centauri hanno perso la vita, oltre ad 11 automobilisti, 4 pedoni, 2 ciclisti, 2 quad ed un conducente di un camion. Il più giovane a pagare con la propria vita è stato un ragazzo di 16 anni. La più longeva, invece, è una donna di 90 anni.

Morti strada si muore sempre più spesso nei week-end
Morti strada numeri terribili – Yokohama.it

Ben 15 persone avevano meno di 35 anni, e si contano un paio di incidenti plurimortali con almeno 4 morti. Dando un’occhiata alle varie regioni, la maglia nera va alla Campania con 8 vittime, seguono poi la Lombardia ed il Lazio con 7 morti. 5 le vittime in Piemonte, 4 in Toscana e 3 in Emilia-Romagna e nelle Marche. 2 in Sicilia in Sardegna, con un orto anche in Trentino-Aldo Adige, Valle D’Aosta, Abruzzo, Molise, Veneto, Puglia e Calabria. Tra le cause c’è la diminuzione del numero degli autovelox, la velocità troppo elevata ed un rispetto delle regole che è sempre più scarso.

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