Max Verstappen è il sogno di tutte le squadre, ma il contratto con la Red Bull lo lega al team di Milton Keynes sino al 2028. Qualche anno fa, Sergio Marchionne comprese subito il grande talento dell’olandese.
Il Gran Premio di Gran Bretagna ha visto le McLaren dominare la scena, chiudendo definitivamente anche la corsa al titolo piloti, semmai ce ne fosse bisogno. Max Verstappen è ormai a -69 punti da Oscar Piastri, che è giunto secondo dietro a Lando Norris, nell’ennesima doppietta delle devastanti MCL39. Il quattro volte campione del mondo le ha provate tutte, siglando una pole position eccezionale al sabato, su una Red Bull dotata di un assetto scarico ed estremo, che però non ha pagato sotto la pioggia. Dopo al fine della gara, Super Max è apparso rilassato, consapevole che il mondiale non è più un obiettivo.

Con il passare delle gare e l’avvento degli sviluppi, la McLaren sembra aver aumentato il proprio vantaggio tecnico sui rivali, con una Red Bull superata anche dalla Ferrari e dalla Mercedes. Tutto ciò non può non pesare sulle scelte future del figlio di Jos, per il quale pare esserci un forte interesse da parte di Toto Wolff. Molti anni fa, 9 per l’esattezza, Sergio Marchionne aveva mostrato un grande apprezzamento per il giovane talento nativo di Hasselt, parlandone direttamente con Helmut Marko a seguito della prima vittoria di Super Max.
Verstappen, Marchionne lo reputava un pilota speciale
La parabola vincente di Max Verstappen è iniziata a poco più di 18 anni, quando vinse, al debutto con la Red Bull, il Gran Premio di Spagna del 2016, quello del contatto tra le due Mercedes di Nico Rosberg e di Lewis Hamilton. Grazie ad una strategia azzeccata ed una strenua difesa sulle più veloci Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, dopo 66 giri di battaglia, divenne il più giovane vincitore della storia della F1, dimostrando a tutti di quale talento fosse dotato.

Verstappen è oggi indiscutibilmente il punto di riferimento in F1, e lo ha ricordato a tutti con l’eccezionale pole position di sabato a Silverstone. Intervistato dal “De Telegraaf“, Helmut Marko ha ricordato l’apprezzamento di Sergio Marchionne per il giovane talento olandese: “Sergio Marchionne era a capo della Ferrari e mi disse che Max era molto speciale dopo la vittoria di Barcellona nel 2016. Lui era un vero uomo di corse, ed aveva capito il grande talento di Max“.