Per il gruppo Stellantis continuano le difficoltà in Italia, ed da uno degli stabilimenti più famosi del nostro paese arrivano dei numeri molto preoccupanti in merito alla produzione per i primi sei mesi.
Il 2025 è un altro anno da incubo per Stellantis, che soprattutto in Italia, sta diminuendo di anno in anno la propria produzione. Il gruppo continua a perdere sul fronte delle immatricolazioni con un -32%, mentre la quota di mercato, a propria volta, è in costante diminuzione. Alcuni brand come la Maserati e la Lancia sono messi malissimo, e per quest’ultima, il tempo rischia di scadere.

Stellantis è un gruppo automobilistico che comprende la bellezza di 14 marchi, e la gran parte di essi sono in seria difficoltà. Logicamente, il calo delle vendite influisce sulla produzione, che in Italia, nel 2024, è crollata sotto il mezzo milione di veicoli. Lo stabilimento di Melfi è uno di quelli messi peggio, mentre si sta lavorando al rilancio di Mirafiori e Pomigliano d’Arco, ma per quello situato in Basilicata è tempo di attuare alcune riflessioni.
Stellantis, in 6 mesi crolla la produzione di Melfi
Secondo quanto riferito dai dati ufficiali, Melfi ha fatto segnare un crollo produttivo del -59,4% rispetto allo scorso anno, con appena 19.070 unità prodotte. Stellantis è in piena crisi e rispetto al periodo pre-Covid-19 è stato segnato un pesante -88%, per un totale di 133.697 auto in meno. Melfi è lo stabilimento messo peggio assieme a quello di Pomigliano d’Arco, con -27.950 unità in questo semestre. I dati sono stati analizzati dal sindacato Fim-Cisl, i cui rappresentanti, in una conferenza stampa andata in scena a Torino, hanno sottolineato come il calo dei volumi produttivi abbiano già causato la perdita di molti posti di lavoro.

Secondo quanto reso noto, dal 2021 sono ben 2.200 i lavoratori usciti da Stellantis Melfi con i licenziamenti incentivati su base volontaria, facendo calare il numero degli occupati a quota 4.860. Ecco cosa è stato reso noto dal sindacato dei metalmeccanici in un comunicato ufficiale: “Dopo lo stop, la 500X tornerà in produzione da questo mese fino a settembre 2025. Saranno realizzate 5.000 unità destinate ad un mercato ben preciso, quello algerino. Continua la produzione Compass e Renegade con 18.153 unità, per un calo del 37%. Sono iniziate le prime produzioni della DS8, circa 700 unità, e di altri modelli, per un totale di 200 unità in fase di avvio“. Vedremo se ci sarà un rapido rilancio, ma le speranze sono ben poche.