La MotoGP ha regalato un fine settimana movimentato in quel di Assen, ma Marc Marquez ne è uscito ancora vincitore. Nel frattempo, uno dei rider si è scusato con un collega per un episodio avvenuto in gara.
In un week-end in cui la pioggia e le tante cadute sono state protagoniste in MotoGP, Marc Marquez ha proseguito la propria marcia trionfale, salendo a quota 69 vittorie in top class e superando, in tal senso, Giacomo Agostini. Il nativo di Cervera è stato protagonista dell’ennesimo fine settimana mostruoso, portando a casa, per la quarta volta consecutiva, tutti e 37 i punti disponibili, portando ad 83 le lunghezze di vantaggio sul fratello Alex. Pecco Bagnaia sprofonda invece a -147, perdendo altri punti anche dal rider del Gresini Racing, che veniva da un infortunio con conseguente intervento chirurgico.
Insomma, sembra proprio che contro i fratelli Marquez non ci sia niente da fare per nessuno, ed i due si avviano verso un’impressionate doppietta iridata, in barba a coloro che erano pronti a scommettere su un duello interno al team factory Ducati tra Marc e Pecco. La MotoGP di quest’anno ci ha riportato ai tempi in cui Marquez dominava con la Honda, e nulla sembra poterlo fermare. Al Sachsenring c’è stata anche una brutta carambola, da cui i piloti coinvolti sono fortunatamente usciti senza conseguenze fisiche.
MotoGP, Ogura si scusa con Mir dopo il contatto
Solo 10 piloti sono giunti al traguardo del GP di Germania, una delle gare con meno arrivi nella storia recente della MotoGP. Ai Ogura ha commesso un errore a pochi giri dal termine ed ha preso in pieno Joan Mir, costringendo entrambi al ritiro. Il giapponese del team Aprilia Trackhouse si è incolpato del proprio sbaglio: “La caduta è stata assolutamente colpa mia. Ho visto che i piloti davanti andavano leggermente larghi e su questa pista non ci sono molti punti adatti per sorpassare. Così ho deciso di provarci, ma ho purtroppo perso l’anteriore ed ho buttato fuori un altro pilota“.
Il debuttante in MotoGP ha poi aggiunto: “Non posso cercare scuse, mi dispiace molto per Joan e mi scuso con lui, non è stata una bella sensazione. In gara mi sentivo molto bene e rispetto a venerdì è andata molto meglio, riuscivo a tenere il passo di tanti altri piloti. Ci sono comunque degli aspetti positivi da tenere in considerazione, ma non hanno alcun valore se non si arriva al traguardo. Ora andiamo a Brno e speriamo di rifarci“.
