Uno dei modelli più famosi a livello globale è stato messo sotto accusa a seguito di un video virale che sta girando online. Ora però emerge qualcosa di incredibile e che può ribaltare del tutto la situazione.
Il mondo delle quattro ruote vive uno dei momenti più difficili della propria storia, a seguito del ben noto calo di vendite che ha interessato la quasi totalità dei costruttori. Inoltre, sono di gran lunga aumentati i richiami che i marchi hanno dovuto effettuare, per via di problematiche tecniche, legate anche alla sicurezza, che si stanno espandendo a macchia d’olio sui veicoli.

I mezzi di oggi sono dominati dalla tecnologia, che a volte però provoca dei problemi sconosciuti in passato. A tutto ciò si aggiunge un mondo ormai interconnesso online, in cui le notizie viaggiano alla velocità della luce. Tutto ciò può provocare anche dei veri e propri terremoti, come capitato ad un noto pick-up, che ha subito delle pesantissime accuse nel corso delle ultime settimane. Scopriamo cosa è accaduto.
Ram, il pick-up 1500 e la bufala della plastica nelle sospensioni
Un video virale, precisamente un Reel, apparso su Instagram che ha totalizzato, sino ad oggi, 4 milioni di visualizzazioni, 218 mila Like, 10,7 mila commenti e 197 mila condivisioni, ha suscitato scandalo. La pagina “allwinautomotive” ha messo sotto accusa il pick-up americano Ram 1500, poiché le sue sospensioni sarebbero di plastica. I commenti sono durissimi da parte degli utenti, ma un approfondimento emerso negli ultimi giorni ha dimostrato che si tratta dell’ennesima fake news.

Coloro che prendono parte al video parlano di plastica messa al posto dell’acciaio, e paragonano le sospensioni ed i braccetto ad un contenitore di latte riciclato. Tuttavia, non si tratta di plastica comune, ed è stata propria Ram a rispondere in prima linea, dopo che da parte di “The Drive“, era arrivata una richiesta di chiarimento: “Il braccio superiore è lo stesso introdotto nel 2019 con il lancio del Ram 1500“.
La casa americana, che fa parte del gruppo Stellantis, è poi entrata nei dettagli: “Tale elemento è in servizio da oltre sette anni senza problemi. Il componente è in materiale composito ed integra una struttura in acciaio interna, ed è trattato con e-coating per prevenire che possa corrodersi“. Per farla breve, all’esterno può sembrare di plastica, essendo in materiale composito, ma al suo interno c’è l’acciaio, e non si tratta di una scelta fatta per risparmiare denaro, ma per garantire una maggior solidità e, dunque, sicurezza.