La Ferrari ed il recupero di competitività: ecco l’elemento che fa realmente la differenza e che “aiuta” Hamilton

A partire dal Gran Premio d’Austria, la Ferrari pare aver fatto dei notevoli passi in avanti in termini di performance. Mentre tutti attendono l’avvento della nuova sospensione, è bene porre l’accento su quanto introdotto a Spielberg.

Il Gran Premio di Gran Bretagna si è concluso con un risultato deludente per la Ferrari, che ha faticato sul bagnato di Silverstone non andando oltre un quarto posto strappato con i denti da Lewis Hamilton. Tuttavia, non mancano gli aspetti positivi da poter analizzare da quanto visto oltremanica, dal momento che la SF-25 ha confermato lo step prestazionale che si era intravisto già in Austria. In qualifica è mancato il guizzo decisivo, ma i passi gara mostrati nelle prove libere fanno ben sperare.

Ferrari l'elemento che fa la differenza
Ferrari con Charles Leclerc in azione a Silverstone (ANSA) – Yokohama.it

La Ferrari sta attualmente testando la nuova sospensione posteriore nel Filming Day del Mugello, per deliberare il componente che sarà poi introdotto a partire dal Gran Premio del Belgio. Tuttavia, il passo in avanti in termini di performance lo si deve al nuovo fondo, che il Cavallino ha portato al debutto sulla SF-25 in Austria, e che pare aver aiutato anche Hamilton in termini di guidabilità. Andiamo a scoprire nel dettaglio la novità tecnica.

Ferrari, il nuovo fondo portato in Austria è la svolta

Tutti parlano della nuova sospensione posteriore che arriverà in Belgio, ma è stato il fondo portato in Austria a garantire alla Ferrari un netto step in termini di sospensioni. Sulle monoposto di F1 ad effetto suolo, questo componente è di primaria importanza, visto che il fondo garantisce circa il 70% del carico aerodinamico assoluto sviluppato dalla vettura. Secondo le stime, il vantaggio accumulato dalla SF-25 con il nuovo fondo è di circa 0,15 secondi al giro su una pista come Spielberg, che sale anche a 0,25 su un tracciato più lungo come Silverstone.

Lewis Hamilton il nuovo fondo è la svolta
Lewis Hamilton in azione a Silverstone (ANSA) – Yokohama.it

Ma come è cambiato il fondo sulla monoposto del Cavallino? Il piccolo generatore di vortice posto dietro al deviatore di flusso esterno ha una diversa geometria, ma ci sono tante altre visibili non visibili, dal momento che il fondo è situato sotto la monoposto, ed è lì che si crea prestazione. Molto probabilmente, sono state applicate delle modifiche anche sui canali Venturi della Ferrari, così come nel punto in cui il fondo si attacca al diffusore posteriore. Vedremo, a questo punto, come il fondo andrà a lavorare con la nuova sospensione posteriore, per comprendere se assisteremo ad una seconda parte di stagione di riscatto.

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