La Mercedes ha prodotto un gran numero di auto che si sono rivelati dei grandi successi, ma non sono mancati i flop. Questo modello, che ricordava la FIAT Punto, non andò molto lontano.
Cosa c’è in comune tra due marchio come Mercedes e FIAT? Sostanzialmente nulla, visto che la prima si è sempre occupata di produrre vetture appartenenti al segmento premium, da prezzi non proprio popolari, e che oggi sono aumentati a dismisura. La casa di Torino ha sempre realizzato veicoli più economici e con importanti volumi di vendita, raggiungendo il suo massimo splendore nel secolo scorso, quando era un punto di riferimento del settore.
Nel 1996, tuttavia, la Mercedes entrò nel segmento delle piccole auto fondando la Smart GmbH, dando vita alla famosa ForTwo, auto a due posti che salì subito alla ribalta tra la fine del vecchio e l’inizio del nuovo millennio. Era lunga solo due metri e mezzo, perfetta per affrontare le anguste strade cittadine ed il traffico, facilitando anche la vita nelle manovre di parcheggio. In seguito, la Smart si occupò della produzione di un altro modello, che però non ottenne la stessa fortuna, rivelandosi un vero e proprio flop. Andiamo a scoprire di quale vettura si tratta.
Negli anni in cui la FIAT Punto spopolava in Italia, divenendo per diversi anni l’auto più venduta in assoluto, la Smart produsse la ForFour, entrando nel segmento delle quattro porte. Il modello nacque dalla collaborazione tra Smart e Mitsubishi, che all’epoca faceva parte del colosso Daimler. La sua produzione prese il via nel 2004, e mise a disposizione motori a benzina o a gasolio, con un design piacevole da osservare, giovanile ed accattivante. La base meccanica fu condivisa con la Mitsubishi Colt, ma non ci fu il risultato sperato, e le vendite non riuscirono a soddisfare ed a giustificare gli investimenti fatti.
Il risultato? Il progetto originale della Smart ForFour fu chiuso dopo soli due anni di produzione, ed una seconda generazione del modello fu lanciata nel 2014. Il motivo di questo flop era legato ad un prezzo eccessivo per quel tipo di segmento, che allontanò la clientela, la quale scelse altri modelli simili. La versione che fu lanciata diversi anni dopo, che venne basata sulla ForTwo, sfruttò un passo allungato di quest’ultima, ma la base era la stessa. Oggi la Smart si è concentrata su SUV ed auto elettriche, con una gestione del tutto diversa rispetto al passato.
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