Se i top brand cinesi continuano a crescere, negli altri Paesi si registra un rallentamento della domanda. Continua la crisi di Tesla.
Stellantis non è ancora riuscita a invertire una tendenza negativa. Nei primi quattro mesi del 2025, il colosso italo-francese ha registrato un calo del 7,6% nelle vendite globali di veicoli elettrificati (circa 172 mila unità). Altri marchi europei, invece, stanno ottenendo dei risultati positivi, palesando un trend in crescita.

In base all’analisi di Sne Research, tra gennaio e aprile 2025, e immatricolazioni mondiali di veicoli elettrificati hanno raggiunto quota 5,8 milioni di esemplari, con un salto in avanti del 34,4% su base annua. La Cina ha rappresentato il 62,2% del mercato globale, sfruttando l’appoggio governativo. BYD continua la sua crescita irrefrenabile.
BYD offusca Stellantis
Il colosso di Shenzen ha strappato il primo posto con 1,242 milioni di unità vendute, +43,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Una EV su cinque venduta nel mondo oramai è a marchio top a livello globale, con una quota di mercato del 21,4% nel segmento Bev+Phev. E’ incredibile come sia riuscito a mettersi dietro degli storici player del mercato europeo, americano e giapponese.

BYD sta avendo un ruolo sempre più importante in Europa con impianti in Ungheria e presto anche in Turchia, e in Asia con impianti in Thailandia, Indonesia e Cambogia. Anche Geely ha fatto un balzo in avanti notevole, 616.000 unità vendute e una crescita del 79,4%. Zeekr, Galaxy e Lynk & Co. ma non ci sono notizie positive nemmeno per Tesla (-13,4%) nelle consegne, attestandosi a 422 mila veicoli elettrici. Anche in Nord America il brand di Elon Musk ha fatto passi indietro (-9,1%). Stellantis continua a fare fatica, nel paragone con Hyundai Ioniq 5, EV6, Kia EV3 ed EV9.
La Cina è il motore dell’economia mondiale green, con una crescita 43,9% delle immatricolazioni e un ruolo di primo piano, anche grazie ai colossi delle batterie Catl e Calb. L’Europa cresce a una velocità dimezzata. Per questo motivo il Presidente Donald Trump ha deciso di imporre delle misure protezionistiche con i dazi. Il Giappone, invece, ha scelto una strategia ibrida a favore del EV, mentre l’India punta al 30% di veicoli elettrici entro il 2030. Nel Sud-est asiatico Thailandia e Indonesia stanno crescendo, alzando la pressione sui marchi del Vecchio Continente.