La Toyota da sempre punta su auto a ruote alte adatte per ogni esigenza. Scopriamo di quale modello si tratta.
Quando venne presentata la prima generazione del RAV4 al Salone di Ginevra nel 1994 fu aperta una nuova era nel mondo dei SUV. Le vendite iniziarono in Giappone nel maggio dello stesso anno, seguite a giugno da quelle in Europa, Africa, Australia ed America Latina. Le stime iniziali erano di 4.500 vendite al mese. Ma quando dopo il primo mese vennero ricevuti oltre 8.000 ordini, la produzione venne raddoppiata.
Il primo Recreational Active Vehicle 4 ruote motrici aprì così la strada al segmento dei SUV, che da allora non ha mai smesso di crescere. Al suo debutto il fuoristrada “anticonvenzionale” giapponese convinse tutti per le soluzioni tecnologiche, l’innovazione e un esercizio di stile, che univa linee tonde e squadrate, rendendola appetibile a tutti i mercati. Lanciato nel 1994 nella compatta versione 3 porte, il primo “Urban 4WD” era molto differente da un veicolo 4X4 tradizionale. Disponeva di un motore 2.0 benzina relativamente piccolo per l’epoca, montato trasversalmente, telaio monoscocca e sospensioni indipendenti. Un veicolo che anticipava il futuro. Il successo commerciale si è ripetuto di generazione in generazione, con un’innovazione firmata Toyota.
RAV4 si rinnova e lo fa nel pieno rispetto delle normative europee, con versioni a trazione anteriore o integrale, la prima da 183 e la seconda da 191 cavalli, Full Hybrid. Non poteva mancare, inoltre, la versione Plug-In Hybrid, con l’obiettivo di percorrere 100 km in modalità full electric, con una batteria da 22,68 kWh. La nuova Toyota RAV4 potrà contare su una maggiore potenza di ricarica, che arriverà a 50 kW in corrente continua, in modo da passare dal 10% all’80% della propria capacità in soli 30 minuti. Innovazione nella tradizione per una affidabilità senza pari. Toyota è leader grazie alla capacità di coniugare prestazioni e affidabilità su veicoli destinati anche all’ uso duro e da lavoro.
La RAV4 sarà disponibile anche con la trazione anteriore, con potenza di 268 cavalli, mentre la variante a trazione integrale ha 304 cavalli. Siamo anche noi in attesa del listino prezzi, l’avventura continua a bordo di un mito, nonostante i proclami green.
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