Sai perché le auto del brand BYD costano così poco? Ecco la spiegazione, hanno un segreto

BYD è un marchio cinese che nel corso degli ultimi anni ha acquisito una certa popolarità. Proviamo a scoprire il perché del prezzo ridotto di auto di alta qualità e che in molti stanno iniziando a scoprire.

Guardando al 2024, un anno difficile per la gran parte dei costruttori del settore, BYD ha consegnato la bellezza di 4,25 milioni di auto a livello globale. Questo significa aver migliorato i numeri del 2023 del 41%, per un fatturato di 107,2 miliardi di dollari. Numeri del genere rendono bene l’idea dell’ottimo stato di forma di questo brand, che ormai abbiamo imparato a conoscere bene anche dalle nostre parti.

BYD perché costano così poco
BYD logo (ANSA) – Yokohama.it

Pensate che BYD ha quintuplicato le vendite in Italia nell’ultimo trimestre del 2024, ed ogni altro confronto con i numeri del passato è ormai superfluo. Uno dei vantaggi del colosso cinese è quello di vendere auto con tecnologie, allestimenti e prestazioni premium a prezzo contenuti, al contrario di ciò che invece riesce ai costruttori europei. Nelle prossime righe, cercherò di capire perché queste auto vengono vendute a prezzi bassi, e nel frattempo, si continua ad innovare ancora di più. Le batterie appena svelate hanno una potenza di ricarica da 1.000 kW, e sono in grado di ricaricarsi in soli 5 minuti. Dunque, siamo di fronte ad un’ulteriore svolta per il settore delle auto elettriche

BYD, produzione in Cina e sostegno governativo fondamentali

Il fenomeno delle auto elettriche cinesi che risultano essere più economiche delle concorrenti globali avvantaggia anche la BYD, la quale ha costruito un business importante in questi anni. Tra i fattori più impattanti c’è la produzione in Cina, con costi di manodopera inferiori e sostegni governativi, che consentono di ridurre e non di poco i costi. C’è poi da considerare che il mercato del paese del Dragone, sul fronte dell’elettrico, è molto avanti rispetto al nostro, e questo spinge i prezzi verso il basso.

BYD Sealion 7 aiuti del governo e produzione in Cina
BYD Sealion 7 in mostra (BYD) – Yokohama.it

In Europa sono stati applicati dei dazi doganali per le auto prodotte in Cina, e BYD è per questo corsa ai ripari. Il gigante cinese sta lavorando a stabilimenti di produzione in Europa, in Turchia ed in Ungheria. Il primo sorgerà ad Izmir, il secondo presso Szeged. Entrambi si occuperanno di produrre sia auto elettriche che Plug-In Hybrid, quest’ultime più adatte, almeno per il momento, al mercato nostrano. Dunque, dalla Cina è partito un attacco totale al settore automobilistico europeo, e rispondere a questa offensiva non sarà una passeggiata.

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